Le politiche giovanili in Trentino alla giornata “Piani a strati. Storie di progetti”

Redazione23/06/20174min
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Venerdì 30 giugno a partire dalle 9.15 allo Smart Lab di Rovereto si terrà “Piani a strati. Storie di progetti”, una giornata dedicata agli operatori delle politiche giovanili e a tutti gli interessati per condividere le migliori esperienze dei Piani giovani e pensare insieme nuove idee per il futuro. L’iniziativa è organizzata e promossa dall’Agenzia per la famiglia, natalità e politiche giovanili all’interno delle attività dei Piani Giovani e d’Ambito e sarà introdotta dal dirigente dell’Agenzia, Luciano Malfer.
I Piani giovani di zona e d’ambito costituiscono uno dei principali tasselli delle politiche giovanili provinciali che agiscono attraverso i tavoli cioè gruppi di lavoro che, in una logica di azione per concertazione, riuniscono rappresentanti di istituzioni locali, società civile, mondo giovanile e scolastico. Ogni anno il tavolo redige il Piano Operativo Giovani, strumento di programmazione che racchiude i progetti che si intendono realizzare. Il Piano è seguito dai referenti tecnici che hanno il compito di facilitare l’attivazione del territorio, coordinare le azioni e interfacciarsi con la Provincia.
Sono attualmente 33 i Piani giovani di zona, istituiti sulla base della vicinanza e dell’omogeneità territoriale, e due i Piani d’ambito nello specifico il Piano dei giovani professionisti (Gi.Pro) e il Tavolo delle Associazioni Universitarie Trentine (TAUT).
Per favorire e sostenere questo processo di policy making dal basso, la Provincia ha deciso di investire sempre più nella formazione e nella contaminazione reciproca come occasione di crescita dei territori – e quindi di tutto il Trentino – offrendo numerose occasioni di scambio sia con esperti durante seminari, convegni e workshop sia tra gli operatori stessi.
All’interno di questo quadro, la scorsa primavera, l’Agenzia per la famiglia, natalità e politiche giovanili ha invitato i Piani giovani a selezionare e segnalare il migliore progetto 2016. Si è arrivati così a una vetrina di 35 progetti (uno per Piano).
L’evento “Piani a strati. Storie di progetti” è l’esito di questo processo ed è la giornata in cui le esperienze selezionate dai referenti saranno presentate e condivise come occasione di riflessione e di scambio con il fine di valutare insieme le opportunità che possono essere ulteriormente perfezionate ovvero replicate vista la loro efficacia. Il teatro-piazza dello Smart Lab di Rovereto sarà il centro nevralgico di questo scambio di idee e suggestioni sulle politiche giovanili trentine.

Per info: [email protected]

Programma
9.15 Inizio lavori con l’introduzione di Luciano Malfer, Dirigente dell’Agenzia per la famiglia, natalità e politiche giovanili
10.00 – 11.30 Prima parte di presentazione dei progetti
11.30 – 11.50 “Politiche Giovanili e innovazione sociale oggi”, intervento di Annibale d’Elia*
11.50 – 13.30 Seconda parte di presentazione dei progetti
13.30 – 14.30 Pausa pranzo
14.30 – 14.50 Presentazione del progetto-concorso “Strike! Storie di giovani che cambiano le cose”
14.50 – 17.00 Terza parte di presentazione dei progetti.
Conducono Christian Gretter e Irene Grazzi.

*Annibale D’Elia si occupa di innovazione delle politiche pubbliche. E’ tra i cofondatori di una cooperativa premiata nel 2000 come migliore impresa giovanile d’Italia. Negli ultimi anni ha diretto il programma della Regione Puglia per i giovani “Bollenti Spiriti” e ha fatto parte della task force del Ministero dello Sviluppo Economico sulle startup innovative. Nel 2016 ha cofondato “Innovare per Includere”, un think tank collaborativo sulle politiche urbane con sede a Milano. Attualmente collabora con il Settore Economia Urbana del Comune di Milano sui temi dell’innovazione sociale, della rigenerazione delle periferie e della manifattura digitale e creativa.

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