L’amministrazione provinciale promuove lo smart working
La Provincia autonoma di Trento è oggi ancora più vicina alle esigenze dei suoi dipendenti. La giunta, su proposta del presidente Maurizio Fugatti, ha infatti approvato la fase conclusiva del progetto VeLa (“Veloce, leggero, agile”) che prevede due iniziative concrete in favore del telelavoro e dello smart working dopo un’esperienza avviata nel 2002 che ha portato il Trentino a diventare un esempio a livello nazionale.
La prima iniziativa interessa in particolare i lavoratori residenti in Valsugana. L’obiettivo è quello di ridurre il più possibile ogni disagio negli spostamenti casa-lavoro in occasione dei lavori di ripristino per problemi strutturali del ponte Alto che collega la città di Trento con la Valsugana. I lavori inizieranno presumibilmente il prossimo ottobre ed avranno una durata prevista di 1 anno e mezzo. In questo arco di tempo il traffico verrà dirottato sulla vecchia strada dei Crozi. Ecco dunque che entro fine ottobre verrà predisposto il piano operativo “Valsugana agile” per l’aumento delle postazioni nelle sedi periferiche e per la creazione di nuove postazioni ad hoc da mettere a disposizione dei dipendenti provinciali e degli enti strumentali che risiedono proprio nella zona della Valsugana e che attualmente non sono telelavoratori o lavoratori agili.
La seconda iniziativa si chiama “Spazio agile” e sarà avviata entro fine 2019. Il progetto consiste nella creazione di spazi di co-working per consentire ai dipendenti dotati di pc portatili di utilizzare spazi diversi rispetto alla sede abituale di lavoro per ottimizzare i tempi di spostamento nel caso di riunioni esterne o trasferte. Per questo è prevista la creazione di spazi di co-working presso la sede di Trento nord, del centro Europa e di piazza Dante.
Il progetto VeLa era stato lanciato per la prima volta nel 2018 per promuovere lo smart working all’interno delle pubbliche amministrazioni del Trentino attraverso la diffusione di un vero e proprio kit di riuso che sarà disponibile a partire dal 31 luglio. Le pubbliche amministrazioni interessate potranno dunque ottenere le chiavi di accesso al kit per promuovere anche all’interno della propria organizzazione lo smart working elaborato nell’ambito del progetto VeLa. Per farlo, basterà scaricare, compilare e inviare il modulo di manifestazione d’interesse presente sul sito http://www.smartworkingvela.it/kit . Per maggiori informazioni, si può scrivere all’indirizzo [email protected], oppure alla casella di posta elettronica del Dipartimento organizzazione, personale e affari generali [email protected].
(pat ab)