“SVELATO” IL MAKE UP DELL’EX CASA CONTRINI A RIVA

Tolti i teli che la coprivano per effettuare il restauro, Casa Contrini (ormai ex) dal nome della famiglia di Pietramurata che la possedeva è stata, finalmente, “svelata” ai rivani. Quell’edificio all’angolo tra viale Damiano Chiesa e viale Carducci che s’affaccia da sempre su Largo Bensheim, oggi di proprietà di una società che fa capo all’imprenditore russo Pavel Medvedev è tornata a splendere come un tempo. All’interno undici appartamenti di varie metrature per ospiti “facoltosi”, di sicuro in molti che arriveranno dalla Federazione russa realizzata dalla società “Casa Uno s.r.l.”, che una volta acquisito l’immobile l’ha restaurato per renderlo certamente migliore dello stato in cui, da anni, versava. Bello, indubbiamente, pronto per accogliere gli ospiti che arriveranno in città per le loro vacanze. Aree relax, zone alloggio protette per le mountain bike di chi arriverà con questa passione (in particolare per le e-bike), e appartamenti dicevamo di varie metrature (dai 45 ai 60 mq) per soddisfare ogni esigenza del cliente. Mancano pochi particolari a che il tutto sia finito, come il verde esterno, i camminamenti d’ingresso e alcune finiture come l’illuminazione esterna ma lo stabile è, finalmente, visibile in tutta la sua “antica” bellezza. Un bel restauro per la visione di una parte della città che, com’era prima certamente non contribuiva al suo decoro. Nessuna “colpa” agli ex proprietari ovviamente per gli anni d’abbandono (ragioni loro, certamente), ma oggi grazie ad un imprenditore che non ha nemmeno quarant’anni è tornato all’antico splendore. Il restauro è stato curato grazie ad un progetto dell’architetto arcense Andrea Bernardis con direzione lavori affidata all’ingegner Giuseppe Salvaterra.