SAN GIOVANNI AL MONTE DI ARCO: “NON DATE CIBO AGLI ORSI”

Quanti di noi, almeno di una certa età, non sono cresciuti con i cartoni animati dell’orso Yoghi e del suo fidato amico Bubu e hanno letto sui cartelli del parco di Yellowstone il cartello “non date cibo agli orsi.” Senza offesa per la Forestale, questo è in sintesi quanto per bocca dell’ispettore Ezio Berteotti arriva ai residenti di San Giovanni al Monte di Arco: basta mettere fuori dalla porta cibo per fotografare gli orsi e vederli da vicino. I plantigradi sono perfettamente in grado di procurarselo da soli, sono erbivori ma quando trovano carne non se la lasciano scappare. Nella zona montana gli avvistamenti sono molto frequenti: l’impresario edile Silvio Martinatti ne sa qualcosa visto un incontro molto “ravvicinato” qualche settimana fa, ma anche i base jumper che salgono al Brento per saltare nel vuoto di mattino presto ne sanno qualcosa. Molti dei filmati visti in rete, infatti, sono stati girati da loro. Ma non sono certo gli appassionati di questa disciplina sportiva che portano loro il cibo, piuttosto i residenti che senza volerlo (o volontariamente?) lasciano i rifiuti fuori casa la notte i cui odori poi richiamano l’orso per cibarsene. “L’umido non va lasciato fuori di casa – sentenzia Berteotti – perché così facendo l’orso si abitua a torna sul luogo dove li ha trovati aumentando, così il pericolo di incontri. L’orso ha una paura ancestrale dell’uomo, ma così facendo questa paura può scomparire.
Dunque chi risiede in zona colga l’avvertimento e depositi l’umido negli appositi contenitori senza lasciarlo fuori dalla porta di casa.