Tutti in gioco: l’iniziativa di Arco cresce e si diffonde

Altre attività economiche della città hanno aderito in questi giorni a «Tutti in gioco», l’iniziativa di micro finanziamento collettivo per dotare i quindici parchi gioco comunali di un gioco inclusivo: si tratta di Art Rock, Casasana e Negri Fiori in via Vergolano, e della libreria Cazzaniga in via Segantini. Anche in questi negozi, quindi, si trova la cassetta per le donazioni con cui prendere parte alla raccolta di fondi che dura per tutto il 2019, oltre al piccolo depliant con le informazioni.
Le new entry si aggiungono alle aziende Alpachan, Arcese Trasporti e Dana, alle coop di Arco, Bolognano e Vigne (alcune delle quali hanno anche fatto delle donazioni), all’Istituto comprensivo di Arco e al Centro giovani intercomunale Cantiere 26. Le cassette si trovano anche in biblioteca e all’Urp, al piano terra del municipio. Per aderire, anche solo esponendo i depliant, oppure per informazioni o proposte si può contattare la Segreteria del sindaco ([email protected], 0464 583502 e 583556). È anche possibile contribuire semplicemente con un bonifico bancario (intestato a Comune di Arco, Iban IT 27 F 05696 35320 000010000X36, causale «Iniziativa “Tutti in gioco”).
Si ricorda che i giochi inclusivi hanno la caratteristica di poter essere utilizzati da tutti i bambini, con e senza disabilità, evitando quindi qualunque separazione e anzi agevolando il gioco, assieme, di tutti. Il primo gioco inclusivo, una giostra rotante, è stata acquistata dal Comune di Arco e installata nel parco giochi dei giardini Centrali in febbraio, inaugurata ufficialmente dalla quinta «A» della scuola elementare «Giovanni Segantini». Il secondo, una «foresta giraffa», è stato installato più di recente, in giugno. Una bella iniziativa è quella della scuola elementare di Bolognano, i cui alunni e insegnanti hanno valorizzato gli olivi del proprio parco raccogliendo le olive e vendendo al mercatino di Natale l’olio ottenuto, in piccole confezioni regalo, donando al Comune una parte del ricavato.
I primi tre giochi inclusivi sono stati installati nelle zone più popolose di Arco, così da renderli accessibili a più bambini; per i prossimi si seguirà lo stesso criterio, quindi seguiranno i parchi gioco della zona di Romarzollo (Chiarano, Vigne e Varignano) e di San Martino, Moletta e Massone.