Colpo di calore nelle acque del Garda, giovane salvato dagli amici
Nel pomeriggio di martedì 16 luglio un ragazzo tedesco di 12 anni è stato colpito da probabile idrocuzione appena immerso nelle acque del Garda dalla spiaggetta “Corno di Bò” di Torbole. Si è trattato di una sincope da immersione rapida in acqua, specialmente fredda, caratterizzata da riflessi neurovegetativi che possono causare anche morte per arresto cardiorespiratorio o annegamento. Il giovane svenuto in acqua è stato visto dagli amici che lo hanno immediatamente soccorso. Attivato subito l’infermiere di emergenza da Arco, l’elisoccorso da Trento e una squadra dei Vigili del Fuoco da Riva. Il ragazzo, che è stato tratto in salvo dagli amici sulle rocce della angusta spiaggetta, è stato immobilizzato sulla barella “spinale” galleggiante dei Vigili del Fuoco e trasferito sul gommone della Polizia di Stato con a bordo il medico d’urgenza. È stato quindi trasportato fino al circolo vela Torbole dove c’era ad attenderlo l’ambulanza per l’ultimo tragitto verso elicottero atterrato a Torbole.
Si consiglia sempre ai bagnanti di entrare gradualmente in acqua, sopratutto nelle ore più calde, in modo da permettere al corpo di ambientarsi gradualmente alla temperatura del lago evitando così gli effetti dello sbalzo di temperatura e la cosiddetta “sincope da immersione “.