EX QUISISANA DI ARCO, LA STORIA INFINITA

Teatro, Casa della Comunità, qualsiasi cosa purché si finisca. Invece la vicenda legata alla sua costruzione presso l’ex sanatorio Quisisana si tinge ancora di nero. Nessuno vuole lavorarci in quel cantiere. Analisi, progetti, idee, tentennamenti, nulla. Prima Azzolini, poi Andreola ed ora il vuoto assoluto dopo che anche la ditta di Tione, terza classificata nella gara di appalto, ha detto no, il cantiere non lo prendiamo. Lo farà la “Inco”, giunta quarta in graduatoria? Tante, però a questo punto le perplessità che si sommano alle perplessità, ma la Giunta Betta va avanti per la sua strada al fine dell’assegnazione di quel cantiere che “vive” da anni una tormentata vicenda, legata alla realizzazione di un progetto che oggi come oggi definire infinito non è poi così difficile. Si dovranno fare i “conti” però con un progetto vecchio ormai di dieci anni, costi e parametri da ricalcolare sedendosi al tavolo con la Provincia cui, a questo punto, è stato lanciato un SOS neanche tanto velato. Insomma, per Arco quello dei grandi volumi cui si sta provando a dare una risposta “accusa” l’ennesimo stop. Con i tempi che si allungano sempre di più.