CAMPING MAROADI, SI PROFILA L’ABBATTIMENTO DELLA SOPRAELEVAZIONE

La vicenda è nota: l’innalzamento del sottotetto dell’edificio al’interno del Camping Maroadi alle foci della Sarca, nel comune di Arco, per realizzare appartamenti turistici è stata fatta prima di ottenere la Deroga urbanistica e ora i capigruppo hanno deciso che il 24 aprile in consiglio comunale si dovrà deliberare in merito. La minoranza è fermamente decisa a chiedere alla maggioranza, visto che la deroga concessa si è basata su fatti non corrispondenti al vero, una sola cosa da fare, ripristinare come in origine. Nessuna responsabilità per quanto successo, afferma però la maggioranza, deve essere riconducibile ai tecnici comunali, e nemmeno il pensiero che la maggioranza abbia agito in malafede può essere additato dalle opposizioni come incapacità di governare perché gli atti amministrativi, visto che la proprietà non ha seguito la prassi si sono basati su dati non veritieri, dunque tutto si annulla. Una situazione tuttavia imbarazzante per stessa ammissione del primo cittadino Alessandro Betta, su questo non si accampano scuse ha detto la maggioranza, ma nessuna accusa può essere accampata quale “scusa” politica per far cadere l’amministrazione comunale. Gli unici “colpevoli” a questo punto sono la proprietà, i tecnici e le ditte che hanno effettuato i lavori senza la necessaria autorizzazione. Difficile pensare però che le minoranze lasceranno “l’osso” senza provare a mordere del tutto la maggioranza su questa vicenda.