PALAZZETTO DELLO SPORT SI, MA INTANTO VA SISTEMATO IL PALAGARDA

Che sia deciso è deciso, solo che intanto i campionati vanno avanti e non possono attendere il nuovo Palazzetto dello Sport alla Baltera. Dunque, il Palagarda, il fatiscente tendone che sorge sul confine tra Riva e Arco, “casa” del glorioso G.S. Riva basket che fu e ora casa della femminile ha bisogno di essere sistemato. Per farlo servono ottantamila euro e spendere una cifra così alta sapendo che tra qualche anno (si spera pochi visto che per il nuovo Palasport – costo stimato circa 10 milioni di euro a base d’asta – bando e gara dovrebbero concludersi nei prossimi mesi con inizio lavori entro il 2019) il tutto andrà chiuso non è certo bello. Però il Palagarda ha assoluta necessità di essere ammodernato, dunque la spesa va fatta. Altrimenti si chiude, perché per ottenere la licenza di agibilità al gioco i lavori vanno fatti al fine di garantire la continuità d’esercizio. Un sopralluogo effettuato nei mesi scorsi aveva evidenziato e prescritto la serie d’interventi necessari per il rilascio della licenza, questo in seguito alle modificate attuali condizioni di sicurezza rispetto al passato. In attesa di ciò la Commissione provinciale ha disposto che in loco devono sostare in caso d’eventi due Vigili del Fuoco del Corpo di Riva, altro costo stimato in poco meno di 3.000 euro. Poi vanno sistemati i serramenti, l’impianto elettrico, le prove di spinta sui parapetti delle tribune per, come detto, una spesa complessiva calcolata sugli 80.000 euro.