EX ARGENTINA AD ARCO, IL SUPER PERITO AL LAVORO NEL COMPENDIO ABITATIVO

Il super perito incaricato di esprimere il parere legale in merito alla vicenda “Argentina”, l’architetto milanese Roberto Maccabruni, al quale è stato dato l’incarico di verificare se il compendio edilizio edificato sui terreni dell’ex sanatorio ha rispettato o meno le prescrizioni, ha iniziato le verifiche tecniche in merito. Alla presenza dei tecnici di parte per l’Amministrazione comunale e di quelli del costruttore, nonché di chi ha curato il progetto e del segretario comunale, Maccabruni si è recato in loco ad ha iniziato il suo lavoro. Spetterà, dunque, a lui la parola finale in merito alla nota vicenda che, per ora, ha messo sotto sequestro parte della costruzione, una perizia particolarmente complessa come lui stesso l’ha definita e che dovrà dire se il compendio abitativo sorto sulle ceneri dell’Ex Argentina, appunto, ha rispettato o meno le prescrizioni e se si tratta di abuso edilizio o no. In quattro mesi, necessari tutti a poter esprimere un parere definitivo dopo che la Procura della Repubblica ha chiesto questo ulteriore “approfondimento” in merito.