OMISSIONE DI SOCCORSO: DONNA CONDANNATA A OTTO MESI
Otto mesi di condanna: è questa la pena inflitta ad una donna di Arco che, alla guida di un’automobile intestata alla nuora aveva investito un motociclista e poi era scappata senza prestare soccorso. I fatti: la signora in questione uscendo da un parcheggio non aveva dato la precedenza ad un motociclista che transitava davanti all’uscita del parcheggio in questione, lo aveva urtato e gettato a terra scappando senza fermarsi. I Carabinieri, grazie ad alcune tracce della macchina rimaste sul posto, sono riusciti a risalire alla targa e trovare il proprietario, una donna, alla quale come detto era intestata la vettura. Intanto il motociclista era finito all’ospedale con ferite e traumi guaribili in 40 giorni. La nuora della signora che aveva causato l’incidente, alla quale si sono presentati i Carabinieri e che ha dimostrato di essere stata al lavoro quando è successo, ha dichiarato la macchina l’aveva lasciata parcheggiata e di averla trovata con i segni di un incidente come le aveva inizialmente detto la suocera. Da qui l’approfondimento e la “scoperta” della verità con l’anziana signora che poi ha confessato di essere stata alla guida. Da qui la condanna a otto mesi di otto mesi (pena sospesa) e il ritiro della patente da parte del giudice Ancona del Tribunale di Rovereto.