LE ASSOCIAZIONI AMBIENTALISTE SULL’EX CATTOI: “SIA UN PARCO PUBBLICO”

Claudio Chiarani02/11/20182min
20180918_DSC9731 RIVA AREA CATTOI HANZ PETER HAGER PAOLO SIGNORETTI

Il messaggio, ma soprattutto le quasi 1.500 firme raccolte dal Comitato per la salvaguardia dell’Olivaia, WWF Trentino, Italia Nostra Trento, la Riccardo Pinter di Riva e il Comitato per lo sviluppo sostenibile dicono che Hager e Signoretti, ossia i nuovi proprietari dell’area ex Cattoi che l’hanno acquisita con la società VR 101214, lì non possono farci quello che vogliono. In sostanza, dicono gli ambientalisti, la VR 101214 ha acquistato l’area senza calcolare la destinazione urbanistica dell’area, scaduta pochi mesi dopo l’acquisto, per la quale si rende necessaria una nuova pianificazione. Il tutto assieme al fatto che – prosegue il Comitato – nel Garda trentino, ormai, di cemento ce n’è anche troppo, una sensazione questa che anche molti turisti hanno espresso a più riprese quando intervistati per le firme. Insomma per quell’area (privata) il “contenzioso” che ne sta uscendo tra Pubblico e proprietà, tra consultazioni dei cittadini e orientamenti delle Associazioni appare lungi dal trovare una rapida soluzione.
Da una parte chi ha legittimamente acquistato e vuole ricavarci dei benefici economici, dall’altra chi, invece, vorrebbe sia destinata a verde pubblico cittadino.
La società proprietaria dell’area ex Cattoi ha capito la delicatezza dell’area in fascia lago ed ha cambiato il progetto iniziale. Da un paio di mesi sta svolgendo una campagna pubblicitaria per informare la cittadinanza sulla bontà del suo progetto che prevede, oltre alla costruzione di negozi e appartamenti, un ampio spazio di verde pubblico e parcheggi che verrebbero “regalati” alla comunità.