R.S.A. RIVA DEL GARDA, SI PARTE ENTRO FINE 2018

Claudio Chiarani27/10/20182min
CASA RIPOSO RSA RIVA

La sigla RSA sta per Residenza sanitaria Assistenziale, ma ciò che conta è che, finalmente, l’Agenzia per gli Appalti provinciali ha pubblicato il conferimento dei lavori per la “Cittadella dell’Accoglienza” com’è nota ai più che sorgerà sulle ceneri dell’ex ospedale civico di Riva del Garda. Lavori di riqualificazione e realizzazione affidati ad un Consorzio d’imprese (ATI) composto dalla ditta Costruzioni Dallapè s.r.l. di Castel Madruzzo, la Gruber (climatizzazione ed energie alternative) di Riva del Garda, la North System di Trento (telecomunicazioni civili e professionali, centrali operative emergenza, etc..), la Tecnoair di Rovereto (impianti idraulici, riscaldamento e condizionamento dell’aria) e la Jam ascensori di Trento. L’Azienda Provinciale Servizi alla Persona confida che i lavori possano iniziare entro la fine di quest’anno, comunicando che l’importo a base d’asta dei lavori è di otto milioni di euro e che l’Ati ha offerto un ribasso di cifra di poco superiore ai sei milioni e mezzo di euro. 120 i posti letto per una costruzione che si svilupperà su due piani fuori terra ed un interrato, edificio che fornirà le risposte alle esigenze territoriali in fatto di assistenza agli anziani. Per ultimare la procedura di affidamento lavori, dopo anni in cui il progetto a causa di ritrovamenti archeologici e le “solite” lungaggini burocratiche, Gianfranco Maino, direttore dell’APSP afferma che manca veramente poco. Le necessarie verifiche antimafia e poi si potrà partire con la firma prevista a novembre prossimo e l’inizio lavori entro fine anno. I termini per i ricorsi sono conclusi, dunque ora pare proprio che la Cittadella dell’Accoglienza stia per diventare realtà concreta. In due anni si spera (720 giorni) dopo tanti altri di un percorso davvero “tormentato”.