Ciclabili e Ponale: altri finanziamenti dalla Comunità di Valle

Il consiglio della Comunità Alto Garda e Ledro ha approvato la variazione di bilancio per 1.350.000 Euro, necessari per la realizzazione delle piste ciclopedonali su tutto il territorio e altri interventi mirati, come le opere di mitigazione del rischio del sistema Ponale. Nella variazione di bilancio, votata favorevolmente anche dai due capigruppo di minoranza, Ezio Viglietti ed Emanuela Lorenzi, sono stati inseriti 160.000 euro per opere di mitigazione del rischio del sistema Ponale, oltre a quelli precedentemente stanziati. «La casermetta a inizio salita e la casa cantoniera in riva al lago potrebbero essere due punti importanti per lo sviluppo in senso turistico, ambientale e storico-culturale del tracciato della Ponale – ha commentato il presidente della Comunità, Mauro Malfer – strutture destinate all’associazione Mondo Ponale che potrebbero assumere anche funzioni di controllo e sicurezza, con un servizio di presidio e ovviamente con finalità divulgative, culturali e turistiche».
Entrambe di proprietà della Provincia, attualmente una in disuso, l’altra usata in parte, le strutture lo scorso 28 agosto sono state richieste ufficialmente dal presidente della comunità di valle Alto Garda e Ledro al governo tridentino. Entro novembre, in consiglio verrà portato anche il Piano stralcio della mobilità, che conterrà la realizzazione della rotatoria all’intersezione tra la strada del Linfano e la 240 e la rotatoria in corrispondenza dell’incrocio tra il Circolo Vela Torbole e la Gardesana. Tra le altre partite importanti in gioco fino al 2020, anno in cui terminerà il mandato del governo comunitario, ci sono anche il nuovo sistema di raccolta rifiuti che riguarderà in primo luogo i comuni di Dro, Drena, Arco e Riva del Garda, la riforma «Spazio Argento» per gli anziani e quello della ferrovia.