Dal marchio alla sostenibilità: le aziende di Ledro si confrontano sulle sfide del futuro

Tutela del marchio, criteri ESG e sicurezza informatica: sono stati questi i temi al centro dell’incontro organizzato dalla Fondazione Ledro e dalla Cassa Rurale di Ledro, in collaborazione con la Camera di commercio di Trento. Una serata partecipata e densa di spunti per gli imprenditori locali, interessati a conoscere le opportunità offerte dai servizi camerali.
Nel suo intervento introduttivo, il presidente della Fondazione, Claudio Collotta, ha ribadito l’importanza di portare anche in valle contenuti e conoscenze che troppo spesso restano circoscritti ai contesti urbani. «La Fondazione – ha ricordato – nasce per promuovere innovazione, imprenditorialità e sviluppo, nel solco dei criteri ESG: indicatori che misurano la sostenibilità ambientale, sociale e di governance delle imprese».
L’incontro non si è limitato a una presentazione teorica. Come sottolineato dagli organizzatori, la Fondazione Ledro punta anche all’ascolto attivo del territorio. Dalla platea sono emerse proposte e richieste concrete: dalla creazione di strumenti per sostenere le start-up, alla valorizzazione di progetti culturali e artistici. Alcuni interventi hanno evidenziato la necessità di maggiore attenzione alla tutela dei marchi e alla questione dell’accessibilità, non solo in termini di viabilità ma anche di abitazione, un problema che incide sulla capacità delle aziende di attrarre e trattenere personale qualificato.
Il sindaco Claudio Oliari, intervenuto in rappresentanza dell’amministrazione comunale, ha espresso apprezzamento per la capacità della Fondazione di offrire occasioni di confronto su temi strategici per lo sviluppo della valle: «Un lavoro che dà concretezza a un obiettivo condiviso anche dal Comune: sostenere la crescita di una comunità imprenditoriale attiva e consapevole».
I relatori dell’Ufficio Innovazione e Sviluppo della Camera di commercio hanno poi illustrato i servizi del Punto Impresa Digitale, presentando strumenti e bandi a disposizione delle aziende: dai mercati elettronici al supporto per i fornitori della Pubblica amministrazione, dalla digitalizzazione agli indicatori ESG, fino alla protezione di marchi, brevetti e design.
A portare la propria esperienza concreta è stata la Casolla Legno srl, tra le prime imprese ledrensi ad aderire al Bando ESG e digitale 2024. I rappresentanti dell’azienda hanno sottolineato quanto sia importante dedicare attenzione anche alla sicurezza informatica: «Consigliamo a tutti di effettuare il test proposto dalla Camera di commercio: è gratuito e fornisce una diagnosi utile per proteggere i propri sistemi digitali».
Un incontro, dunque, che ha saputo coniugare informazione, confronto e prospettiva, offrendo alle imprese della valle strumenti per affrontare con consapevolezza le sfide dell’innovazione e della sostenibilità.










