Certificazione agonistica: semplificazione delle procedure per i medici dello sport

È stata aggiornata la modalità di abilitazione dei medici dello sport che possono rilasciare la certificazione di idoneità all’attività sportiva agonistica valorizzando il ruolo del registro provinciale. Lo ha deciso la Giunta provinciale che ha contestualmente definito la dotazione minima di apparecchiature per l’iscrizione al registro e per l’autorizzazione alle strutture ambulatoriali private. “Questo provvedimento va nella direzione della trasparenza, della tutela della salute e del riconoscimento delle competenze dei professionisti, tutelando al contempo la salute di chi pratica attività agonistica – commenta l’assessore Tonina -. L’aggiornamento del Registro provinciale risponde all’esigenza di una maggiore chiarezza e uniformità: è uno strumento che consentirà ai cittadini di individuare tutti i medici abilitati al rilascio dei certificati di idoneità agonistica, sia i medici che operano in studi professionali, sia quelli che lavorano in strutture private ambulatoriali autorizzate in medicina dello sport. In parallelo si definisce una dotazione minima di apparecchiature valida sia per le strutture private ambulatoriali, che per gli studi professionali, garantendo così standard uniformi e di qualità”.
Nel dettaglio, con la deliberazione approvata dall’esecutivo viene aggiornato il Registro provinciale di tutti i medici specialisti in medicina dello sport abilitati al rilascio dei certificati di idoneità sportiva agonistica, ciascuno dei quali sarà identificato da un codice univoco da riportare sui certificati che consentirà di individuare chiaramente i professionisti. Il registro sarà pubblicato sul sito di Trentino salute. Sono tenuti a iscriversi sia i medici che operano in studi professionali, che i medici che operano in strutture private ambulatoriali autorizzate in medicina dello sport, così da garantire che il registro includa tutti i medici per offrire ai cittadini un elenco completo.
Infine sono stati definiti i requisiti strutturali in termini di apparecchiature uniformi per l’iscrizione al registro e per l’autorizzazione alle strutture ambulatoriali private; le strutture private e i medici che alla data di adozione del provvedimento siano già stati autorizzati, hanno tempo fino al 31 dicembre 2025 per adeguarsi ai nuovi requisiti.
(at)