Palio delle Contrade 2025: partecipazione record, vittoria a pari merito per Rover e Vignole

Nicola Filippi09/06/20255min
PALIO CONTRADE BOLOGNANO 2025


 

Con oltre 600 partecipanti, l’edizione 2025 del Palio delle Contrade di Bolognano si è conclusa sabato sera con un bilancio da incorniciare: entusiasmo, spirito di comunità e tanta, tantissima voglia di stare insieme. A conquistare la vetta del podio, quest’anno, due contrade a pari merito: Rover e Vignole. Terzo posto per Trapiom, seguita da Gambor, mentre chiudono la classifica Móri e Gazi.
Il Palio, che anima per due settimane le frazioni di Bolognano, Vignole e Pratosaiano, è molto più di una semplice competizione sportiva: è una festa popolare, un’occasione per rinsaldare legami tra residenti di tutte le età, in un clima di sana rivalità e inclusione.
Una finale tra danza e pioggia (come da tradizione)
La serata conclusiva, come da copione, ha riservato emozioni forti. Dopo l’apertura affidata alla Scuola di danza Metroart, che ha offerto un’esibizione di grande livello, è toccato alle sei contrade salire sul palco per l’attesissima sfida di ballo, momento clou della manifestazione. E, puntuale come ogni anno, un violento acquazzone ha interrotto brevemente le danze, rendendo l’atmosfera ancora più epica e indimenticabile.
A dominare la scena sotto la pioggia è stata la contrada del Gambor, che ha conquistato il primo posto tra scrosci di applausi e gocce d’acqua, grazie a una performance coinvolgente e autoironica. Seguono, nell’ordine, Gazi, Trapiom, Vignole, Rover e Móri.

 

 

Lo spirito del Palio
La vera vittoria, però, è quella della partecipazione. Più di 600 persone tra atleti, volontari e spettatori hanno animato tornei di calcio, gare di mountain bike, corsa, pallavolo, tiro alla fune e giochi a sorpresa, distribuiti su quindici giorni ricchi di eventi. Il Palio delle Contrade, organizzato dal Circolo Ricreativo di Bolognano insieme all’oratorio San Floriano, gli scout Cngei e la Polisportiva San Giorgio, continua a dimostrarsi una colonna portante della vita comunitaria dell’Oltresarca.
La formula del Palio premia la partecipazione più della prestazione: non è (solo) l’atletica a fare la differenza, ma l’entusiasmo, l’impegno, e la capacità di coinvolgere i vicini di casa, i bambini, i nonni. E ogni anno si rinnova la magia di un evento dove sport, gioco e condivisione convivono alla perfezione.
Un arrivederci con il sorriso
Chiusa l’edizione 2025, già si guarda alla prossima, con nuove idee e qualche colpo di scena. Ma una certezza rimane: a Bolognano, il Palio non è solo un evento – è un’identità, un rito collettivo che unisce le contrade sotto lo stesso cielo… anche quando piove.