Arianna Fiorio è la nuova sindaca di Arco: svolta civica e ambientalista
Arco ha scelto il cambiamento. Domenica 18 maggio 2025, Arianna Fiorio è stata eletta sindaca, ed è una prima volta per la città delle Palme, stravincendo al ballottaggio e superando con il 62,59% il candidato del centrodestra Alessandro Amistadi che si è fermato al 37,41%. Fiorio ha guidato la coalizione civico-ambientalista “Arco che vorrei” verso la vittoria, segnando una svolta significativa nella politica locale.
L’elezione di Arianna Fiorio, prima donna a guidare il Comune di Arco, segna un passaggio storico e simbolico. Sostenuta da una coalizione che mette al centro ambiente, inclusione e trasparenza amministrativa, la nuova sindaca eredita una città con grandi potenzialità e sfide. Il cammino ora continua in consiglio comunale, dove la squadra eletta avrà il compito di tradurre i valori della campagna in azioni concrete per la comunità.
Un profilo radicato nel territorio
Nata a Rovereto nel 1968 e cresciuta ad Arco, Arianna Fiorio è avvocata dal 1997. Nel 1998 ha cofondato lo studio legale Bonora – Fiorio. Da oltre un decennio è attiva nella tutela del territorio, avendo contribuito alla fondazione del Comitato Salvaguardia Olivaia e facendo parte del direttivo di Italia Nostra – sezione Trentino. Nel 2020 è stata eletta consigliera comunale con la lista civica “Olivaia Etica e Ambiente”, ruolo che ha ricoperto con impegno fino alla candidatura a sindaca.
Una coalizione per il futuro
La coalizione “Arco che vorrei” è composta da sei liste: Civica Olivaia – Etica e Ambiente, Comunità Lavoro Ambiente, Domani – Giovani in Azione, Europa Verde, Onda e Proposta Civica Popolare. Questa alleanza rappresenta un polo civico e ambientalista, con l’eccezione di Europa Verde, e si propone come alternativa alle tradizionali coalizioni di centrodestra e centrosinistra.
Le sfide: turismo e abitare
Fiorio ha posto al centro del suo programma la gestione sostenibile del turismo e l’emergenza abitativa. Ha evidenziato come l’afflusso turistico non regolato possa compromettere la qualità della vita dei residenti, sottolineando la necessità di un equilibrio tra sviluppo economico e benessere della comunità.
Una vittoria costruita con la comunità
La campagna elettorale di Fiorio si è distinta per l’approccio partecipativo, con incontri pubblici e tavoli tematici per costruire il programma insieme ai cittadini. Questo metodo ha rafforzato il legame tra la candidata e la comunità, contribuendo al successo elettorale.
Con l’elezione di Arianna Fiorio, Arco intraprende un nuovo percorso amministrativo, orientato alla sostenibilità, alla partecipazione e alla tutela del territorio. Una scelta che riflette la volontà dei cittadini di affrontare le sfide future con una visione condivisa e inclusiva.
Il nuovo consiglio comunale di Arco
Ecco la composizione del consiglio comunale che accompagnerà la sindaca Fiorio nella nuova legislatura:
Maggioranza – Arianna Fiorio (Arco che Vorrei):
• Marco Piantoni (Europa Verde)
• Cristina Gasperotti (Europa Verde)
• Max Floriani (Proposta Civica Popolare)
• Alessandro Manara (Domani – Giovani in Azione)
• Angelina Pisoni (Comunità Lavoro Ambiente)
• Angioletta Maino (Comunità Lavoro Ambiente)
• Chiara Parisi (Civica Olivaia)
• Ivo Tamburini (Civica Olivaia)
• Erica Cavagna (Civica Olivaia)
• Mattia Mascher (Civica Olivaia)
• Marco Manzoni (Civica Olivaia)
• Umberto Cristofari (Onda)
• Letizia Vicari (Onda)
Minoranza:
• Alessandro Amistadi (Centrodestra Civico Autonomista)
• Mauro Ottobre (Arco Dinamica)
• Paola Arcese (Noi Arco Amistadi)
• Carlo Pedergnana (Patt)
• Gabriele Andreasi (Partito Democratico)
• Dario Ioppi (Partito Democratico)
• Nicola Cattoi (Campobase)