Pericolosità della strada di San Giorgio ad Arco: incontro in Provincia

Redazione16/07/20182min
INCIDENTE MOTO SAN GIORGIO

Si è tenuto a Trento un incontro sul tema della pericolosità della Provinciale 118 nel tratto in cui attraversa l’abitato di San Giorgio di Arco. Interlocutori la Provincia (rappresentata dall’assessore alla viabilità Mauro Gilmozzi e dal responsabile del Dipatrimento infrastrutture e mobilità Raffaele De Col), la Comunità Alto Garda e Ledro (per la quale era presente il responsabile del Servizio di pianificazione territoriale e paesaggio Gianfranco Zolin), il Comune di Arco (con l’assessore ai comitati di partecipazione e frazioni, e alla programmazione e pianificazione urbanistica del territorio Stefano Miori) e il Comitato di partecipazione di San Giorgio (con una rappresentanza guidata dal presidente Giuseppe Perini),
Il problema dell’attraversamento di San Giorgio è dovuto alla notevole mole di traffico (più di diecimila veicoli al giorno), alla percentuale rilevante di traffico pesante, ma soprattutto alla sua notevole velocità (nonostante il limite di 50 chilometri all’ora). Da qui l’incontro, organizzato dal Comune di Arco su sollecitazione del Comitato di partecipazione, organismo nato appositamente per portare all’attenzione dell’Amministrazione comunale i problemi e le esigenze del territorio.
«È stato un incontro franco e costruttivo -dice l’assessore Miori- in cui la Provincia ha avuto un atteggiamento di interesse e attenzione. Abbiamo illustrato dettagliatamente il problema e alcune proposte, da parte sua la Provincia ha detto che ci lavorerà e che l’obiettivo sarà limitare in misura sensibile il traffico sulla Sp 118, evitando però di trasferire il problema su altri tratti della viabilità, tenendo conto che si sta realizzando la nuova viabilità dalla Maza a via Sant’Isidoro. Il lavoro è iniziato, siamo rimasti d’accordo che ci risentiremo appena ci saranno novità, una soluzione la troveremo».