Anche Dro ha celebrato la Giornata della Memoria

Redazione28/01/20252min
GIORNATA MEMORIA DRO (2)



 

Anche il Comune di Dro ha voluto celebrare il “Giorno della Memoria”, seppur con qualche variazione di programma a causa della pioggia.
La scorsa settimana sono stati proiettati alcuni film a tema nella sala Parrocchiale, mentre venerdì 24 gennaio è stato il turno de “Il Confine di brina” alla presenza del regista Gabriele Donati e la professoressa MariaLuisa Crosina. “La brina spesso crea dei confini sul terreno e rende ghiacciata la terra – ha detto Donati – Stessa cosa per i rapporti fra le persone, ma bastano a pochi raggi di sole perché il ghiaccio si sciolga e si torni nuovamente alla normalità come se nulla fosse accaduto”.
Nel pomeriggio del 27 gennaio, invece, non si è potuta accendere la grande Stella di David in piazza della Chiesa e quindi la cerimonia è stata spostata in sala consiliare dove gli allievi della Scuola Musicale Alto Garda hanno introdotto il momento che ha avvicinato soprattutto i bambini a questa giornata. L’Assessora alla Cultura Ginetta Santoni ha dato il benvenuto ad una sala gremita di persone ricordando gli avvenimenti di quel giorno di 80 anni fa quando le truppe dell’Armata Rossa entrarono nel campo di concentramento di Auschwiz, sancendo la fine dell’Olocausto e liberando i pochi prigionieri rimasti.
Un accorato invito alla pace è stato inviato anche da Don Stefano Anzelini che ha ricordato tutte le vittime delle guerre attualmente in atto.
Protagonisti della serata i bambini e le bambine delle classi quinte primarie della Scuola Primaria di Dro con le loro insegnanti che hanno ricordato questa giornata con una bellissima danza popolare all’insegna dell’amicizia e del rispetto reciproco tenendosi per mano, conclusa con il canto tradizionale di Gam Gam che riprende il quarto versetto del testo ebraico del salmo 23.
L’accensione da parte di ogni bambino delle candele ha ricordato tutte le persone che sono morte prima di quel 27 gennaio 1945.
Alcuni brani della SMAG hanno concluso la celebrazione.