SARDELADA 2018, UN SUCCESSO OLTRE OGNI PREVISIONE

La Sardelada 2018, manifestazione organizzata dal Gruppo “Amici della Tirlindana Garda Trentino”, gli appassionati della pesca con la tirlindana, sistema di pesca che si effettua con la barca in movimento. La tirlindana è composta da un lungo filo di nylon lungo dai sessanta ai centoventi metri massim, appositamente piombato e detto “madre”, dal quale si diramano dai sei ai dodici spezzoni di filo di nylon lunghi nove metri circa ciascuno, detti “rami”. Alla fine dei rami vi sono le esche, lamierine lucide appositamente sagomate che con il movimento simulano un pesciolino vero. Venticinque i volontari che si sono succeduti alla piastra per preparane le sardene, amato pesce di lago che nel periodo della riproduzione affolla le acque trentine del lago di Garda, quest’anno per la prima volta preparato anche con la tecnica del “Sisam”, un’antica ricetta tipica della zona del Garda trentino. Un metodo antico di conservazione del pesce che consta, oltre al pesce (in origine con le rinomate, ma purtroppo scomparse “aole”) soffritto di cipolla, pan grattato, aceto e sale nelle giuste dosi. Oltre duecento porzioni della “novità” con Sisam, e ben oltre seicento della ricetta tradizionale alla piastra servite entrambe con polenta sono andate consumate nella serata di sabato nel Parco del Brolio, per una lunga attesa con code* allo sportello di prenotazione lunghe, in certi momenti, anche più di cinquanta metri.

L’associazione ringrazia l’amministrazione comunale per gli spazi concessi e i relativi permessi, anche se (burocraticamente parlando s’intende) la trafila per ottenerli stia diventando sempre più “complicata”.