Galleria di Ponte Pià, iniziato lo scavo del nuovo tratto
Con la prima microcarica di esplosivo hanno preso il via le operazione di scavo in roccia per il nuovo tratto della galleria di Ponte Pià, che avrà una lunghezza di circa 1100 m e si andrà a ricongiungere con la galleria esistente. L’opera consentirà il miglioramento di un asse stradale altamente trafficato che mette in collegamento Trento, la zona del Garda e tutta l’area del Trentino occidentale. Giovedì 19 settembre all’imbocco della galleria si è tenuta una breve cerimonia, alla presenza del presidente della Provincia autonoma di Trento, Maurizio Fugatti, con gli assessori Mario Tonina e Mattia Gottardi, del direttore lavori nonché direttore dell’Ufficio provinciale strutture stradale Paolo Nicolussi Paolaz e degli altri tecnici provinciali, del sindaco di Comano Terme Fabio Zambotti e dei referenti dell’impresa, fra cui il project manager Fausto Domenighini, il capo cantiere Stefano Pagani e il direttore tecnico Pierfrancesco Redaelli.
Il progetto prevede la realizzazione di un nuovo portale della galleria lato Ponte Arche, previsto poco a sud rispetto all’esistente, la realizzazione di un nuovo tratto di galleria stradale e l’allargamento di un successivo tratto della galleria esistente. Nel dettaglio lo sviluppo complessivo di questa nuova viabilità sarà pari a 1.730 metri: vi è un primo tratto di rettifica stradale all’aperto, di sviluppo pari a 56,80 metri, una nuova galleria stradale di sviluppo pari a 1102,30 metri, fino all’intersezione con la galleria esistente, nonché l’allargamento ed il rivestimento di un tratto della galleria esistente pari a circa 571 metri con la realizzazione lungo la carreggiata di 6 piazzole di emergenza e di 3 vie di fuga collegate con l’esterno. Nel restante tratto di galleria esistente, pari a circa 256 metri di sviluppo, verranno sostituiti gli impianti tecnologici in coerenza con quanto realizzato nella nuova galleria.
L’intervento è iniziato ad agosto dello scorso anno ed ha visto la realizzazione di opere di protezione dalla caduta massi e la realizzazione di una paratia per consentire lo scavo del versante funzionale alle operazioni di realizzazione del nuovo imbocco in direzione dell’abitato di Ponte Arche.
Data la presenza di roccia frantumata in corrispondenza della zona di scavo si è stabilizzato il materiale del fronte, inoltre sono state già posate le prime centine che verranno inglobate nel nuovo imbocco ed è stato scavato il tratto di galleria in sciolto, eseguito con l’impiego di mezzi meccanici. Oggi si è dato avvio allo scavo con esplosivo: si prevede una durata di 7 mesi circa con due volate al giorno.
Al fine di garantire lo svolgimento delle operazioni di scavo in sicurezza, solo per i primi metri di scavo, si interromperà il traffico veicolare in concomitanza delle volate: si tratta di pochi minuti al giorno, apposita cartellonistica e personale addetto si occuperanno della regimentazione del traffico.
Inoltre, durante la fase di riprofilatura del tratto di galleria esistente in direzione Tione di Trento, il traffico verrà deviato provvisoriamente sulla sede stradale dismessa adiacente il bacino idrico della diga di Ponte Pià. All’impresa è stato chiesto di limitare al massimo i giorni di utilizzo previsti, pari a 500; la deviazione sulla viabilità provvisoria dovrebbe essere ristretta a circa 250-270 giorni.
Per l’utilizzo di tale viabilità provvisoria sono state realizzate opere di protezione dalla caduta massi: i lavori di questo secondo lotto sono stati consegnati all’impresa Georock srl di Spiazzo lo scorso 9 marzo 2023, per un importo di 770.443 euro, e sono sostanzialmente conclusi.
Importo dei lavori: l’importo dei lavori relativi al lotto 1 ammonta a 32.365.990,66 euro
Il tempo di realizzazione dei lavori del lotto 1 è stato quantificato in 932 giorni naturali e consecutivi