Piove nella cucina delle Primarie di Romarzollo, rischio “Packed Lunch”
Non è ancora terminata la prima settimana di scuola che già si palesano piccole criticità che hanno mandato su tutte le furie le mamme. Succede a Romarzollo di Arco, nel complesso scolastico che ospita la scuola elementare per 300 alunni che nel 2015 ha ottenuto la certificazione LEED “Platinum”: un edificio ad alto risparmio energetico, a basso impatto sull’ambiente e alta qualità di vita. All’epoca, la prima in Italiana e una delle primissime in Europa. Ma quando piove, dal tetto coperto di manto erboso cadono gocce d’acqua all’interno dell cucina, ma “solo però in certe situazioni che saranno ricercate dal professionista incaricato in tutta urgenza dall’amministrazione” dicono dal Comune. Mancando i requisiti di sicurezza, quelle gocce d’acqua bloccano così l’utilizzo di parte della cucina ai cuochi del servizio mensa, gestito dalla società Risto3 (che non ha colpe al riguardo, ben inteso). Con ripercussioni anche sul servizio mensa della scuola Secondaria di primo grado “Nicolò d’Arco”, a Prabi. Per non lasciare i ragazzi a stomaco vuoto, però, il gestore del servizio di ristorazione attiverà “la modalità sostitutiva di erogazione del servizio, con la preparazione di un Packed Lunch o un menù alternativo che non comporti l’uso di parte della cucina”, come si legge nella lettera inviata dalla dirigente scolastica, la dottoressa Paola Maroni, per avvisare – cautelativamente – i responsabili delle studentesse e degli studenti, il personale docente, la Scuola Primaria Romarzollo e la Scuola secondaria di Primo grado “Nicolò d’Arco” sulla “modalità erogazione del servizio mensa in caso di condizioni meteo che comportino l’impossibilità di utilizzo in sicurezza della cucina”.
“Il problema delle infiltrazioni dal tetto era nota da tempo, ancora dalla fine dello scorso anno scolastico – racconta alcuni genitori a “La Busa” – Purtroppo siamo di fronte a un nuovo caso di mancata programmazione di interventi negli edifici scolastici di competenza comunale. È una vergogna”.
Il vicesindaco di Arco, competente in materia di opere pubbliche ed edilizia scolastica, attraverso “La Busa”, vuole sincerare tutti i genitori: “Ogni tanto, quando piove, ma solo in certe situazioni, piove in cucina – spiega Roberto Zampiccoli – e il gestore del servizio mensa giustamente non può utilizzarla per motivi di sicurezza. Noi abbiamo assegnato un incarico d’urgenza a un ingegnere che deve capire da dove nasce il problema, probabilmente sul tetto della palestra, e deve intervenire in maniera definitiva. Ma noi adesso prendiamo in mano tutto il tetto. Al progettista abbiamo detto di lavorare celermente, costi quel che costi, senza limiti di spesa. Comunque, i genitori possono stare tranquilli: i loro figli non mangeranno solo panini perché possono comunque consumare un primo piatto caldo. L’evento succede raramente. Ma se verrà individuato subito il problema, faremo partire il cantiere prima possibile, senza aspettare le vacanze di Natale”.