1914-1918, LA PRIMA GUERRA MONDIALE IN MOSTRA AL FORTE SUPERIORE DI NAGO
La Grande Guerra, come fu chiamata (per l’Italia l’entrata nel conflitto fu un anno più tardi, il 1915) terminò esattamente cento anni fa. Ciò che significò per la generazione di allora, per i giovani diciottenni chiamati a combattere da entrambe le parti (i ragazzi del ’98 per gli italiani) deve essere un ricordo indelebile nel tempo, a monito per tutte le generazioni che sono seguite e che seguiranno per l’asprezza immane che caratterizzò quello che, infatti, tutti ricordano come la Grande Guerra appunto. Per questo, per coltivare la memoria si è aperta una rassegna al Forte Superiore di Nago, laddove il tuono dei cannoni echeggiò ovunque nel Garda trentino, allora territorio austriaco e di confine tra Austria e Italia. “Fronte Garda, momenti della Grande Guerra sul lago di Garda” è il titolo della mostra inaugurata domenica scorsa dal Comune di Nago Torbole, in collaborazione con la Provincia di Trento, il Museo Storico Italiano della Guerra, la Fondazione Museo Storico del Trentino, la Comunità di Valle Alto Garda e Ledro, le due associazioni locali, Benàch e Gruppo culturale Nago Torbole. Tutto il piano superiore del Forte, riecheggia così d’immagini e momenti legati al quel periodo in cui italiani e austriaci, da una parte e dall’altra, con le genti che vivevano anche il dubbio da che parte stare si sparavano dalle postazioni che ancora oggi costituiscono memoria storica di quegli anni. Plastici di postazioni d’artiglieria, uniformi dell’epoca, opere degli artisti che combatterono sul fronte del Garda e che, in seguito, diedero vita al movimento dei Futuristi, il movimento cui diede il nome Marinetti, come Anselmo Bucci. La mostra rimarrà aperta fino al 31 ottobre prossimo con orario 16 – 22 (dal martedì al venerdì), mentre nel week end gli orari sono 10 – 12 e 16 – 22.