Loppio-Busa, a Bolognano e San Giorgio preoccupazioni per il traffico

Le frazioni archesi di Bolognano-Vignole e San Giorgio sono in fermento. La nuova galleria che collegherà la vecchia statale della Maza al Basso Sarca riverserà una quantità notevole di traffico, mandando in tilt le strade interne. La previsione di sovraccarico di traffico sta creando una forte preoccupazione ad Arco, soprattutto nelle due frazioni che hanno chiesto all’Amministrazione comunale di intervenire presso la Provincia per capire quali misure intende adottare per gestire il flusso che si riverserà sulle strade interne della città.

Il movimento politico “Campobase Alto Garda” ha raccolto queste preoccupazioni e, sollecitando la massima unità tra gli amministratori locali, ritiene sia opportuno far arrivare al presidente Fugatti e alla sua giunta un messaggio unitario dall’Alto Garda Trentino per sollecitare un immediato potenziamento della viabilità interna della Busa.

Il presidente della Comunità di valle, Claudio Mimiola, concorda sull’importanza dei collegamenti interni al Basso Sarca, come pure sul tratto di statale attorno al lago di Loppio, per rettificare la cosiddetta “curva dei rospi”. “Dobbiamo agire con celerità e in modo organico e complessivo”, ha riferito alla stampa. Senza il viadotto e il ponte che porta il traffico a Linfano la viabilità fra i Comuni di Arco e Riva sarà congestionata.

L’assessore alla mobilità di Arco, Gabriele Andreasi, condividendo le preoccupazioni di Bolognano e San Giorgio, conferma l’importanza di creare opere accessorie, in anticipo rispetto all’apertura della galleria che dovrebbe avvenire prima della conclusione dei lavori dell’intero collegamento stradale con passo San Giovanni. Si parla di una nuova rotatoria all’incrocio che porta a Bolognano, davanti alla cantina Mezzocorona – ha spiegato l’assessore Andreasi alla stampa – San Giorgio invece chiede il potenziamento di via Sabbioni e via Aldo Moro, cruciali per la gestione del traffico interno.