CROLLO AL CASTELLO DI DRENA: INTERVENTO DI “SOMMA URGENZA”

Claudio Chiarani07/06/20182min
Drena 08

L’assessore provinciale Tiziano Mellarini ha visitato il castello di Drena, maniero che pochi giorni fa è stato al centro dell’attenzione per il crollo che ha interessato circa duecento metri quadri di cinta muraria. Il sindaco Tarcisio Michelotti, affranto per quanto avvenuto come l’intera comunità locale, è speranzoso che entro l’estate si riesca a riaprire alle visite il castello, mettendo in sicurezza le parti interessate dal crollo che, poi, andranno rimesse a posto. Un sopralluogo che Mellarini ha fatto assieme a Michelotti, al soprintendente ai Beni culturali della Provincia di Trento Franco Marzatico, i vertici della Protezione Civile e dei Vigili del Fuoco allo scopo di verificare i primi interventi di messa in sicurezza dopo il crollo e fare il punto della situazione, Poi calcolare più o meno i tempi della ristrutturazione e ricostruzione della parte crollata. Un brutto momento quello del crollo, che ha messo in crisi tutto il calendario degli appuntamenti ed eventi allestito per il 2018, con le visite bloccate, concerti e cori rinviati, la ferrata del Rio Salagoni chiusa, matrimoni cancellati per una discreta perdita in termini finanziari. Le verifiche tecniche interesseranno anche le opere delle acque di drenaggio interne, le quali col ristagno hanno dato origine al crollo come probabilmente è accaduto. Tutte cose discusse anche nella riunione del consiglio comunale durante il quale si è affrontata l’intera questione legata al crollo del 1° giugno.