Turismo 2023 nel Garda Trentino, + 2,5%. Ora la nuova sfida “Italian Outdoor”
Da tre anni a questa parte, dicembre è per l’APT Garda Dolomiti il momento di riflettere sul presente e il futuro della destinazione.
Per questo è nata Garda Tourism Factory, un appuntamento dedicato quest’anno alle nuove sfide che il Garda Trentino si prepara ad affrontare, a breve, medio e lungo periodo. La serata, organizzata presso il Palacongressi di Riva del Garda, ha visto la partecipazione, tra gli altri, dell’Assessore al Turismo della Provincia Autonoma di Trento Roberto Failoni, oltre che di numerosi amministratori e autorità dei Comuni del territorio.
Anche quest’anno i numeri hanno premiato il Garda, registrando a fine ottobre quasi 4 milioni di presenze (+2,5% rispetto al 2022) e con un importante passo avanti in termini di destagionalizzazione come dimostra, ad esempio, il +18,4% di presenze da gennaio a fine maggio rispetto al 2022. Un obiettivo raggiunto anche grazie al dialogo con le varie componenti del territorio.
“Nel 2023 si sono tenute oltre 80 riunioni tra APT, Comuni, Comunità di Valle e Associazioni di Categoria – ha sottolineato il Presidente della APT Silvio Rigatti – momenti per condividere una visione comune sul percorso e sul valore che ricerchiamo, ma anche per ascoltare e concentrarsi sui temi più sentiti dalla comunità: gli appartamenti ad uso turistico, la gestione dei rifiuti, i taxi e la mobilità territoriale, i collegamenti con gli aeroporti e la sicurezza”.
Alle prossime sfide si è dedicato invece nel suo intervento il Direttore della APT Garda Dolomiti Oskar Schwazer: “In un mondo nel quale la forbice sociale va allargandosi, è sempre più importante lavorare sul proprio posizionamento, puntando ad offrire la best experience in alternativa al best value: chi conquista un ospite grazie al prezzo potrà perderlo altrettanto facilmente per lo stesso motivo. Per questo puntiamo, oltre a realizzare servizi ed esperienze di qualità ai nostri ospiti, anche a rinnovare la nostra comunicazione e il racconto del territorio, puntando sul concept ‘Italian Outdoor’, che rappresenta tutte quelle esperienze legate al nostro territorio e al lifestyle italiano, con una struttura chiara in termini di obiettivi e ospiti”.
In conclusione, l’Assessore al Turismo della Provincia Autonoma di Trento Roberto Failoni ha sottolineato l’importanza di creare le condizioni affinché non ci sia conflitto fra gli interessi dei residenti e quelli del turismo.