L’APT Garda Dolomiti incontra gli operatori della Val di Gresta
Si è svolto a Ronzo-Chienis il primo incontro operativo tra l’APT Garda Dolomiti, gli operatori turistici della Val di Gresta – circa quaranta i presenti – e il Sindaco del Comune di Ronzo-Chienis Gianni Carotta in attesa dell’entrata ufficiale della valle nel nuovo ambito turistico, prevista a gennaio.
All’incontro ha presenziato anche l’Assessore allo Sport e al Turismo della Provincia Autonoma di Trento, il quale ha sottolineato la forte volontà di sostenere la Val di Gresta in questo importante passaggio verso una destinazione di grande successo.
L’appuntamento ha avuto come obiettivo principale quello di presentare il territorio del Garda Trentino e le modalità di adesione all’APT secondo il business model, mettendo in luce obiettivi, servizi e progetti per esprimere al meglio le potenzialità della Val di Gresta. Tra queste, spiccano senza dubbio gli ortaggi, come cavolo cappuccio, patate, carote. Nota infatti come “l’orto biologico del Trentino”, la Val di Gresta vanta una ricca offerta di prodotti della terra che arricchirà la già vasta proposta gastronomica del Garda Trentino, per offrire agli ospiti una nuova esperienza sempre più a chilometro zero.
“La Val di Gresta – ha dichiarato il presidente della APT Garda Dolomiti Silvio Rigatti – rappresenta un arricchimento di quella che è l’offerta territoriale del Garda Trentino. Crediamo fortemente nella collaborazione tra le varie Aziende per il Turismo quindi siamo molto aperti a lavorare assieme anche agli altri comuni della vallata con la quale riscontriamo sempre più punti di incontro, tra questi il mondo dell’associazionismo: anche qui il prezioso lavoro dei volontari rappresenta la linfa vitale per gli eventi che annualmente si svolgono nella valle”.
Dall’entrata in vigore della legge sulla promozione turistica provinciale del 2020, l’APT ha attuato importanti cambiamenti ampliando i suoi “confini” territoriali, da Comano alla Valle di Ledro fino alla Valle dei Laghi, mettendo sempre più al centro dell’Azienda gli operatori turistici. Oggi sono infatti 800 i partner premium che credono fortemente nel territorio e che hanno perciò aderito al business model, un numero che ora si punta a superare anche con gli operatori della Val di Gresta.