Per una notte è tornato il Tiffany, Spiaggia Olivi prende vita

Per capire se l’evento Remember Tiffany organizzato dall’associazione “Dolce Riva Night” sia stato un successo bastava esserci. La Spiaggia degli Olivi non è riuscita, infatti a contenere tutti quelli che volevano partecipare all’evento musicale dell’estate rivana.
Il terrazzo superiore, l’Esedra delle rose, ha ospitato a fatica quanti volevano salire per ballare o, semplicemente, ascoltare le hit degli anni ’70, ’80 e ’90, quelle che fino alla chiusura del celebre locale rivano (nel 2003) hanno animato le notti sul Garda trentino a Riva del Garda.
Ospite d’onore l’ex titolare del locale Franco Chemolli, alcuni suoi vecchi collaboratori e clienti, autorità come la sindaca di Riva Cristina Santi e tantissime persone che in quel locale ci hanno passato anni interi accorse per festeggiare il luogo simbolo del divertimento rivano.
Una due giorni che ha preso il via nella serata di domenica 13 agosto con la prima edizione del party “HOLΛ” dedicata ai giovani, all’insegna dell’energia con il Dj TUJAMO, tra i primi 50 disc jockey al mondo, accompagnato dai DJ locali NMJ, Remo’o, Nicola Lutte, Matteo Aldo e Reeva.
Lunedì 14, invece, un tuffo nel passato con “Remember Tiffany”, nel 20esimo anniversario dalla chiusura di uno dei locali più iconici e famosi di Riva del Garda con i Dj Max Marcozzi, Stefanuti e Marco Zanellato insieme alla voice di Rosso.
Il più bel traguardo che il locale nato nel 1934 come stabilimento balneare cui è seguita, per anni, l’offerta musicale di Franco Chemolli con la sua famosa discoteca.
Poi i lavori di riqualificazione sotto l’egida della Soprintendenza, intervento necessario dopo tanti anni di onorato servizio, l’abbandono della destinazione legata all’intrattenimento, alcune travagliate gestioni come ristorante di lusso e oggi in affitto a Riva del Garda Fierecongressi per i suoi eventi.
Un pienone che sta a significare quanto siano richieste questo tipo di serate, con grande soddisfazione per i tre giovani organizzatori Nicolas Montagni, Christopher Andreozzi e Luca Busato.
Se non si fosse capito di cosa ha bisogno Riva, questo è stato un segnale ben chiaro per risvegliare la città dal buio della notte. Ora tutti si aspettano altre repliche.