La natura a piedi nudi, nuovo percorso sensoriale in Valle di Ledro
La camminata a piedi nudi è il modo più semplice e immediato per ritrovare un vero e proprio contatto con la natura. Provare per credere. Il percorso sensoriale barefoot “Fata Gavardina”, un tracciato di 160 metri costruito a Ledro, in Val Concei, nei pressi del Rifugio al Faggio, è stato aperto in questi giorni.
Si tratta di una nuova “experience” molto apprezzata da coloro che abbracciano la filosofia del turismo lento e sostenibile, fortemente voluta dal Comune di Ledro e la Rete di Riserve Alpi Ledrensi, con la collaborazione di Outdoor Advisor, Arco Pegaso e l’APT Garda Dolomiti.
Il percorso sensoriale a piedi nudi, lungo il quale è presente un corrimano in larice che permette la fruizione anche alle persone non vedenti o ipovedenti, prevede una prima parte “a secco” (110 metri) dove si alternano dodici materiali diversi, tra i quali pietre calcaree, lastre di porfido, erba, radici, corteccia e nocciolino al termine della quale si trovano giochi per esercitare la capacità prensile dei piedi ed una slackline (fettuccia tesa tra due alberi) per l’equilibrio. Per finire, si passa nella vasca del fango e a seguire alla passeggiata sul fondo di un ruscello dove si alternano sabbia, ghiaia, pietre e ciottoli, mentre la fresca acqua che scende da Cima Gavardina completa il massaggio e il risveglio sensoriale dei piedi.
Alla fine del percorso, grazie a una canaletta sospesa realizzata in assi di larice che raccoglie le acque di un corso laterale del Rio Assat, ci si può lavare i piedi prima di re-indossare le calzature appese agli originali portascarpe in larice.
Il parco rimarrà aperto da aprile a ottobre e l’ingresso è libero.