Gettava i rifiuti dall’auto in corsa a Riva, preso dalla Polizia Locale e multato

 

“Pizzicato” dagli agenti del Corpo di Polizia Locale Intercomunale mentre gettava i rifiuti per strada, un sessantenne rivano non ha avuto di meglio da dire che la sua era una forma di protesta contro la raccolta differenziata. In molti, nei giorni scorsi, avevano visto lungo via Padova e fino alla rotatoria di via Zandonai borse in plastica e rifiuti sparsi sulla carreggiata. Qualcuno ha pensato alla solita “distrazione”, ma quando le azioni si sono ripetute lo hanno segnalato alla Polizia Locale che ha effettuato degli appostamenti in borghese. Non sono stati necessari molti giorni per prendere l’uomo in flagranza di reato.
L’autore del gesto, che sarà punito con l’ammenda di 600 Euro, si è “giustificato” adducendo che era contrario al nuovo sistema di raccolta dei rifiuti con il “porta a porta”. Dopo aver sborsato la cospicua somma avrà tempo per riflettere sul suo gesto. Perché si può essere d’accordo o contro un sistema, rimane il fatto che le proprie idee si manifestano civilmente e nelle sedi adeguate. Tra l’altro l’uomo gettava dal finestrino dell’auto in corsa tutto assieme senza alcuna separazione dei rifiuti. Un sistema “comodo” che in passato la Forestale aveva scoperto per un’altra persona che, scendendo da Drena gettava tutto in prossimità di una curva a lato della strada, nella vegetazione sottostante.