Il Dreier Landtag sbarca a Riva del Garda, si parla di Magasa e Valvestino
Mercoledì 14 giugno al Palazzo dei Congressi di Riva del Garda si apriranno i lavori del Dreier Landtag, l’assemblea congiunta dei Consigli provinciali di Trento e di Bolzano e del Landtag di Innsbruck. A fare gli onori di casa il presidente trentino Walter Kaswalder, cui è spettata l’organizzazione di questa XV assise biennale della serie iniziata nel 1991 a Merano.
Il potere legislativo dei tre territori dell’ex Tirolo storico da oltre trent’anni sviluppa una collaborazione transfrontaliera che va a toccare su specifici progetti temi di carattere economico, culturale, sociale. Ad attuare le mozioni del Dreier Landtag (a Riva del Garda se ne discuteranno 21, 7 per ciascun territorio, di cui 1 per ciascun presidente di Consiglio) sono chiamati gli esecutivi, connessi tra loro attraverso il Gect Euregio.
Molte sono le materie chiamate in causa dalle mozioni che verranno votate mercoledì e giovedì. Tra le questioni avanzate da Trentino si trova il coinvolgimento dei territori ex asburgici di Magasa, Valvestino e Pedemonte, che il fascismo sottrasse all’area tirolese e aggregò i primi due a Brescia e il terzo a Vicenza. Si parlerà poi di fauna selvatica, grande viabilità, prodotti “made in Euregio”, tutela delle lingue minoritarie, potenziamenti degli strumenti giuridici concessi al Dreier Landtag e all’Euregio.
I consiglieri altoatesini propongono collaborazioni a favore degli studenti, ancora testi sullo scottante tema della grande viabilità sull’asse del Brennero, poi sul tema casa e sulla specifica questione del bostrico nei boschi, con la presidente Rita Mattei che invece propone di raccordare in modo più diretto Dreier Landtag e Gect Euregio.
Infine i membri del Tiroler Landtag: si occupano molto della questione viabilistica (tema davvero forte in questa seduta congiunta) e poi di cooperazione nella sanità, nella scuola, per i giovani, per un’urbanistica di qualità.