Tempesta a Torbole, la grandine invade le strade
Nella serata di martedì 30 maggio, tra Nago e Torbole, si è abbattuto un violento temporale che ha causato un repentino scroscio di grandine e pioggia dalle pendici del Baldo. La tempesta si è verificata tra le 20.30 e le 21, quando il cielo si è oscurato in modo spaventoso, accompagnato da piogge torrenziali visibili a chilometri di distanza, venti forti provenienti da est e lampi e fulmini che colpivano le creste delle montagne. Le strade a Nago, alle Busatte e nella valletta di Santa Lucia sono state allagate.
Successivamente, è iniziato a grandinare e l’acqua ha trascinato in valle milioni di piccoli chicchi che sono arrivati come un’unica massa nel centro storico di Torbole, specialmente in piazza Goethe. La grandine ha ostruito le caditoie e in pochi minuti la piazza si è trasformata in un lago. Un accumulo di venti centimetri d’acqua che si è poi lentamente infiltrato attraverso il manto di ghiaccio (la temperatura nel frattempo è improvvisamente diventata invernale), per poi defluire verso il lago. Tra gli alberghi e i ristoranti è rimasto un ammasso di ghiaccio, che i turisti hanno osservato con incredulità, scattando foto e video.
La stazione meteo di Torbole Belvedere ha registrato una precipitazione di circa 36 mm (corrispondenti a 36 litri al metro quadrato) in un’ora e sono state registrate raffiche di vento superiori agli 80 km/h. La previsione emessa da Meteotrentino avvertiva della possibilità di temporali localmente intensi anche a carattere grandinigeno soprattutto in serata.
Anche all’incrocio di via Strada Grande e altri vicoli del centro sono stati allagati. Sulla Gardesana orientale si notava l’impressionante linea lasciata dalla grandine sulla strada, comportando inevitabili rischi per la viabilità. Il torrente della Val Molin, poco a valle del “Sesto Grado”, si è trasformato in una cascata d’acqua che ha in parte invaso la strada, creando confusione tra gli automobilisti e causando diverse difficoltà. Alcune imbarcazioni da pesca si sono riempite d’acqua quasi al punto di affondare sotto gli ormeggi.
In pochi minuti i Vigili del Fuoco sono giunti da Riva del Garda per affrontare l’emergenza, aiutando a far defluire l’acqua e a rimuovere la grandine, lavorando fino a tarda notte. Hanno realizzato una decina di interventi tra i quali il recupero di un camper che, spinto dal vento, si è parzialmente immerso nel lago. Liberati poi la centrale Piazza Goethe ricoperta di grandine e i numerosi negozi allagati con apposite pompe aspira liquidi.
Fortunatamente non ci sono state persone ferite e, almeno da una prima stima, i danni sono limitati.
Nei prossimi giorni il tempo rimarrà ancora all’insegna dell’instabilità. Giovedì 1 giugno e venerdì 2 rovesci e temporali sparsi tenderanno a formarsi al pomeriggio-sera mentre nel fine settimana le precipitazioni saranno possibili anche al mattino o durante le ore notturne. I temporali tenderanno a stazionare o a muoversi molto lentamente, dando luogo a cumulate puntualmente abbondanti in poche decine di minuti, e potranno essere associati a grandine e improvvise raffiche di vento forte.