Bilancio di sostenibilità di “Riva Fiere Congressi”, progettualità per una crescita etica
È appena stato pubblicato il Bilancio di Sostenibilità 2021-2022 di “Riva del Garda Fierecongressi”, divenuto un punto saldo dell’azienda trentina. Esso dà modo di riflettere su quanto sia significativo e imprescindibile portare avanti un valore etico nelle azioni di tutti i giorni, non soltanto applicandoli all’organizzazione di eventi, fiere e congressi, ma trasferendoli anche a promotori e partecipanti degli eventi stessi.
L’impegno si concentra sul miglioramento degli aspetti economici, ambientali e sociali, facendo rientrare le proprie iniziative nei rispetti degli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile individuati dall’ONU e introducendo nel 2021 quegli eventi digitali che hanno permesso di mantenere il contatto con il pubblico e gli stakeholder, in un periodo così difficile per il comparto come quello della pandemia. Tutto ciò ha contribuito a veder confermata, per la terza volta, la Certificazione UNI ISO 20121:2013 per gli eventi sostenibili. Prima società fieristica congressuale italiana ad ottenerla.
Ogni aspetto che riguarda l’impegno passato, presente e futuro è ben rappresentato nel documento, che certifica come l’azienda, nel perseguire i propri obiettivi, voglia sviluppare maggiore conoscenza e nuove progettualità rivolte anche al territorio, con congressi aperti al pubblico che trattano anche di importanti tematiche sociali, quale Addictus (evento dedicato alle dipendenze).
Il Bilancio di Sostenibilità esplicita inoltre come si sia rinnovato il percorso di trasformazione dei servizi e dei processi aziendali, con l’implementazione del digitale all’interno degli eventi, grazie alle Digital Platform, e con l’organizzazione di giornate di formazione per il progetto Village for All improntato sull’ospitalità accessibile e inclusiva a 360 gradi nel settore turistico, nell’attività rivolta agli istituti scolastici del territorio e con l’attivazione di servizi di mobilità avanzati capaci di ridurre l’utilizzo delle automobili per raggiungere la destinazione.
Nelle politiche di sostenibilità specifiche sono da annoverare anche il relamping del Centro Congressi che ha portato a generare una riduzione dei consumi energetici del 40%, il recupero del cibo (circa 2.000 kg.) che in occasione degli eventi viene donato ad opere caritatevoli; la messa a disposizione di spazi alla Caritas di Riva del Garda e l’introduzione degli stand espositivi ecosostenibili per i propri allestimenti e per quelli dei clienti fieristici.