Statuto e Regolamenti del Comune di Arco, si cala l’IMIS

Tanti i temi all’ordine del giorno della Commissione per lo Statuto e i Regolamenti di Arco: si andava dal canone concordato per l’Imis (l’imposta immobiliare semplice per chi ha una proprietà) alla modifica del regolamento che disciplina la polizia mortuaria, dalla Tari (la tassa sui rifiuti) all’applicazione del canone per la concessione delle aree pubbliche per il commercio. Il tutto all’esame del presidente della Commissione Flavio Tamburini e dei consiglieri Stefano Tamburini, Angiolino Pincelli, Cesare Bertamini, Stefano Bresciani, Arianna Fiorio e Stefano Mazzoldi. L’assessore al bilancio Francesca Modena ha annunciato una riduzione dell’Imis del 50% per i proprietari che usufruiscono del canone concordato, un beneficio fiscale che è stato previsto negli accordi stipulati a dicembre scorso tra le associazioni che rappresentano gli inquilini e quelle dei proprietari degli immobili. Sul “fronte” del regolamento di polizia mortuaria, sempre Modena ha ricordato che si tratta di un provvedimento relativo alle targhette di coloro le cui ceneri sono disperse dai familiari all’interno del Giardino delle Rimembranze presente all’interno del cimitero di via Mantova. In pratica si tratterà di realizzare una struttura dove, per un progetto che prevede la corresponsione di un canone trentennale a fronte della dispersione delle ceneri del caro estinto e della deposizione, appunto, di una targhetta che ne ricordi l’esistenza. Infine, la Tassa sui rifiuti: si è discusso l’approvazione del regolamento comunale relativamente al nuovo sistema dei rifiuti, mentre una correzione minima è stata apportata per l’applicazione del canone in merito al regolamento che disciplina la concessione dei posteggi per l’esercizio del commercio. In pratica chi non rispetta sarà sanzionato con un tetto massimo pari al 4%, tetto che prima non era previsto.