Lega di Riva e le foto sui social: “Questa cementificazione non è opera nostra”
“Per qualche giorno pubblicheremo alcuni scatti fotografici realizzati per evidenziare quello che è stato fatto prima del 2020 e ricordare a tutti i comitati ambientalisti che questa Amministrazione non è responsabile della cementificazione della nostra amata Riva del Garda”.
Parte così, con questo post sulla pagina Facebook della “Lega Salvini Riva del Garda”, una galleria di immagini che illustrano cosa è stato concesso prima dell’insediamento dell’attuale amministrazione a trazione Lega. Si va dal villaggio “Terre Blu” che – scrive l’autore nel post – consta di ben ottanta appartamenti in pieno terreno agricolo ai piedi del Monte Brione a quello che era un bel giardino in via Grez (terreno ex Zadra) dove sta sorgendo un nuovo complesso residenziale”. “In via Ardaro – si legge in un altro post – decine e decine di appartamenti costruiti dove prima c’era un grande terreno agricolo. Questa amministrazione non è responsabile” precisa sempre alla fine l’autore o gli autori dei post corredati da fotografie delle edificazioni abitative, andando in via Modl dove il verde è stato trasformato in decine di appartamenti, “passando dalla ciclabile in duecento metri – si legge – si passa dalla ex Spaghetti Haus a questo agglomerato. Con questi ed altri “esempi” della cementificazione attuata e in atto, dunque, la Lega Salvini punta il dito sulle concessioni edilizie rilasciate prima che l’attuale amministrazione fosse insediata a Palazzo Pretorio per dire che la “responsabilità” di quanto in essere non deve certo essere ascritta a chi oggi siede al governo di Riva. Una “battaglia” che, com’è noto, spesso si svolge sugli scranni in occasione delle sedute del Consiglio comunale, con accuse reciproche spesso sfociate anche in accesi contrasti tra maggioranza e opposizione.