Ciclovia del Garda, in maggio l’apertura del tratto rivano verso la Ponale

Lunedì 22 maggio sarà inaugurato ufficialmente il primo tratto della Ciclovia del Garda a Riva, da piazza Catena al Residence Excelsior, un’opera che dovrebbe diventare una delle più grandi attrattive turistiche del Garda trentino e di tutto il lago in generale. I lavori sono ripartiti da alcune settimane e l’obiettivo è quello di chiudere il cantiere sino al sottopasso della Ponale il prima possibile. La riapertura del lungolago D’Annunzio è prevista già prima di Pasqua, mentre il completamento del primo lotto della cosiddetta “Unità funzionale 1” sarà a metà maggio. Il giorno dopo transiterà sulla Gardesana, proprio a fianco della ciclabile, il Giro d’Italia proveniente da Sabbio Chiese in direzione Riva, Torbole, Nago e Arco, con traguardo sul Bondone e le telecamere della diretta riprenderanno sicuramente il tratto di ciclabile appena inaugurato.
La consegna del cantiere con partenza dei lavori era avvenuta il 7 settembre 2020 con l’opera doveva essere consegnata in aprile 2021, ma purtroppo ci sono stati due anni di ritardo. Ora tutte le attenzioni sono concentrate sul completamento di questa tratta che consentirà di creare un collegamento diretto con il sentiero del Ponale, senza obbligare gli amanti delle due ruote a percorrere alcune centinaia di metri sulla Gardesana a fianco di auto e pullman.
L’importo dell’opera è di poco inferiore al milione e mezzo di euro. Il tratto Piazza Catena-sottopasso del Ponale è il primo tassello dell’Unità funzionale 1, a sua volta prima parte di tutto il tratto ovest di competenza trentina, da Riva sino al confine con la zona di Limone per una lunghezza di circa 5,3 chilometri di nuova Ciclovia.
Due mesi fa sono partiti i lavori della seconda parte, dal sottopasso del Ponale alla galleria Orione, che si estende per un chilometro e costa circa 7 milioni di euro.