Ex Oratorio e Macello di Arco, bike hotel e spazi culturali?
Cosa ne sarà degli edifici che ospitavano ad Arco l’Oratorio e il Macello? Anche stavolta sembrano essere questi i giorni decisivi per le strutture che giacciono in abbandono da anni. Una trattativa in corso “parla” di un progetto destinato a trasformare in un bike hotel i volumi dell’ex Oratorio, mentre in quelli dell’ex Macello si pensa di destinarli a spazi culturali, all’interno e in parte all’esterno della struttura. Quest’idea è, in parte, la novità sul futuro del compendio, due aree tuttavia collegate l’una all’altra dove si potrebbero organizzare eventi, portare giovani artisti o altro. Al momento, dunque, siamo nella fase in cui gli uffici si stanno occupando di analisi dell’aspetto urbanistico, analisi che logicamente andranno a chiudere la fase preliminare di “esplorazione” che poi sfocerà nell’aspetto di natura economica. A quanto sembra una cordata di imprenditori è interessata, anche questo è un fatto noto da tempo, ed esiste un’offerta già presentata che è al vaglio di Amsa, la società “di casa” del Comune di Arco che dovrà vagliare l’offerta. Se stavolta tutto andrà per il verso giusto si procederà con un “project financing” che vede collaborare pubblico e privato al fine di chiudere l’interesse di entrambe le parti sul compendio, col pool d’imprese che lo ha presentato che ha diritto di prelazione e, alle stesse condizioni del miglior offerente si vedrà aggiudicare l’appalto. In conclusione: l’iter burocratico è in via di definizione, tra qualche settimana se ne saprà certamente di più. Sempre che le verifiche al progetto diano il tanto sospirato ok.