Nuova sede trasporti Rigotto ad Ala, un milione dalla Provincia per occupazione e indotto
È stato approvato dalla Giunta provinciale un accordo negoziale tra la Provincia e la società Autotrasporti Rigotto srl di Arco.
“Si tratta di un accordo importante, con il quale accompagniamo un investimento che l’azienda compie con l’obiettivo di incrementare la propria competitività in un settore, quello dell’autotrasporto, determinante quanto delicato per la nostra economia” spiega l’assessore Spinelli.
L’intervento, al quale la Provincia concorrerà con un contributo di quasi un milione di Euro (967.739,37 euro) a fronte di una spesa ammessa che il Comitato per gli incentivi alle imprese ha riconosciuto pari a 6.241.915,06 euro, finanzierà l’acquisto e ristrutturazione di un compendio immobiliare nel comune di Ala da utilizzare come nuova sede dell’attività aziendale. La maggiore vicinanza della sede all’asse autostradale impatterà positivamente sia sull’operatività quotidiana dell’impresa sia in termini ambientali e logistici, con una forte diminuzione di traffico sul territorio.
L’accordo negoziale prevede l’aumento del livello occupazionale dagli attuali 44 fino a 58 dipendenti, l’impegno di avvalersi di fornitori locali e di incrementare la patrimonializzazione dell’azienda.
L’intesa è stata sottoscritta dall’assessore Spinelli, dal titolare dell’azienda, Tiziano Rigotto, e dalle organizzazioni sindacali Cgil, Cisl e Uil.
L’impianto dell’accordo negoziale si basa su tre punti che impegnano l’impresa: occupazione, indotto locale, patrimonializzazione.
Livello occupazionale
Nel 2021, data di presentazione della domanda, l’azienda impiegava 44 dipendenti. In base all’accordo sottoscritto, l’azienda si impegna a portare tale numero a 58 unità entro il 2026, secondo un incremento annuale progressivo.
Ricadute sull’indotto locale
L’accordo firmato tra le parti prevede che l’investimento nella società abbia anche concrete ricadute sul sistema economico locale.
Le parti hanno concordato quindi l’impegno di Autotrasporti Rigotto ad acquistare beni e servizi da fornitori locali per almeno 3 milioni di euro ogni anno fino al 2026.
Patrimonializzazione
Per consentire alla società di incrementare il proprio livello autonomia e solidità finanziaria, l’accordo impegna l’azienda ad incrementare il proprio livello di patrimonializzazione del 35% del capitale investito per l’esercizio di completamento dell’investimento, e di mantenerlo per almeno i tre esercizi successivi. Il livello minimo di patrimonializzazione da raggiungere e mantenere entro il 2026 non potrà essere comunque inferiore a 3.062.443,52 euro.