Verso la Strategia provinciale di mitigazione e adattamento ai cambiamenti climatici

L’eccezionalità climatica del 2022 come l’anno più caldo e il più siccitoso dal 1800 in Italia è confermata anche in Trentino, secondo i dati del CNR. Anche per Meteotrentino in molte località il 2022 è stato l’anno più caldo da quando sono iniziate le misurazioni, con precipitazioni che sono state ovunque molto inferiori alla media. La situazione osservata nel 2022 conferma la tendenza di aumento delle temperature che emerge anche dal nuovo documento presentato dall’Agenzia Provinciale per la Protezione dell’Ambiente -APPA, dal titolo “I cambiamenti climatici in Trentino. Osservazioni, scenari futuri e impatti”.
Dal rapporto curato da Appa emerge come il Trentino evidenzi una significativa vulnerabilità ai cambiamenti climatici, con impatti peculiari e caratteristici degli ambienti di montagna, come la rapida riduzione dei ghiacciai, il degrado del permafrost, i cambiamenti negli ecosistemi, con conseguenze che si riflettono anche su importanti settori economici, quali turismo e agricoltura, e mettendo sempre più a rischio anche la salute e il benessere delle comunità locali. Si rende necessario pertanto intervenire con urgenza per contrastare i cambiamenti climatici e i loro impatti attraverso adeguate misure di mitigazione (per ridurre le emissioni provinciali di gas climalteranti – misure già individuate nel Piano Energetico Ambientale Provinciale PEAP) e di adattamento (per affrontare e limitare gli impatti ormai inevitabili), che costituiranno la futura Strategia provinciale di mitigazione e adattamento ai cambiamenti climatici.
Si tratta quindi di un documento preliminare, che porterà all’elaborazione di un rapporto aggiornato e approfondito sullo stato del clima in Trentino, frutto della collaborazione tra le strutture provinciali riunite attorno al Tavolo provinciale di coordinamento e di azione sui cambiamenti climatici e gli enti del territorio che fanno parte del Comitato scientifico (DICAM Università di Trento, Fondazione E. Mach, Fondazione B. Kessler, MUSE, H.I.T.). Le metodologie di analisi adottate sono condivise con altre regioni italiane nell’ambito delle iniziative di “Rafforzamento della capacità amministrativa per l’adattamento ai cambiamenti climatici” previste a livello ministeriale dal progetto CReIAMO PA.
Una collaborazione è stata avviata anche tra APPA e TSM-Trentino School of Management, che nel percorso verso la Strategia provinciale di mitigazione e adattamento affiancherà l’Agenzia nella definizione di percorsi formativi specifici e nell’organizzazione di processi partecipativi rivolti a diverse tipologie di portatori di interesse, con particolare riferimento ai settori del turismo e della salute.