I 35 nuovi assunti della Provincia di Trento
Presso il Palazzo della Provincia si è tenuto un momento di saluto ai 35 nuovi assunti dell’Amministrazione. A dare loro il benvenuto il presidente della Provincia autonoma di Trento, Maurizio Fugatti, insieme al direttore generale Paolo Nicoletti, il dirigente generale del Dipartimento organizzazione, personale e affari generali Luca Comper, la dirigente generale del Dipartimento affari e relazioni Istituzionali Valeria Placidi, la sostituta dirigente del Servizio per il personale Maria D’Ippoliti.
“È un piacere essere qui per portarvi il mio personale saluto e il simbolico benvenuto di tutta l’amministrazione – le parole del presidente Maurizio Fugatti in apertura di giornata – Un ringraziamento per aver scelto di mettervi in gioco nella nostra amministrazione, pur in un mercato del lavoro dinamico che offre molte interessanti opportunità. Siamo certi che le vostre conoscenze e le vostre energie, possano apportare alla macchina pubblica provinciale ulteriore slancio, consentendole di essere sempre all’altezza e al passo con dei tempi che richiedono competenza, professionalità e innovazione continua”.
Il presidente Fugatti ha voluto ricordare l’onore e l’onere che si accompagnano all’essere un dipendente della Provincia autonoma di Trento.
“Lavorare per una pubblica amministrazione come quella trentina deve rappresentare per tutti voi un orgoglio e una responsabilità, perché è anche grazie al lavoro di ognuno di voi che il Trentino viene guardato come un modello capace di eccellere in numerosi ambiti e di offrire un elevato standard dei servizi, dando ogni giorno risposte adeguate alle esigenze della comunità”.
“Con gli inserimenti dell’ultimo periodo l’età media del personale provinciale è scesa sotto la quota psicologica dei 50 anni – ha commentato il direttore generale Paolo Nicoletti salutando i partecipanti -. Siamo un piccolo Stato nello Stato, che nella gestione autonoma delle competenze ha ottenuto negli anni risultati brillanti e ognuno di noi, a tutti i livelli, ha un ruolo importante per garantire una corretta ed efficace gestione della cosa pubblica”.