Il Comune di Arco vuole il parcheggio interrato all’ex Tennis

Il parcheggio interrato nell’area ex tennis s’ha da fare. Almeno questa sembra la volontà dell’amministrazione comunale di Arco espressa nel corso del Consiglio Comunale. Per il consigliere Bresciani, invece, sia in ragione dei costi sia al riguardo dell’appalto dell’opera, esistono oggettive difficoltà che suscitano molte perplessità sull’attuazione dell’opera stessa. Ma la richiesta di Bresciani in estrema sintesi è stata “concretamente, si fa o non si fa?” Il vicesindaco Zampiccoli ha risposto che si sta valutando l’opera, se questa sia più o meno compatibile con il nuovo Piano Urbano della Mobilità Sostenibile (Pums). Per quanto concerne il “dopo”, ossia se realizzarlo con un bando pubblico o farlo progettare direttamente dagli uffici tecnici comunali si vedrà, ha detto Zampiccoli, confermando che l’amministrazione ci sta lavorando.
La realizzazione di un parcheggio interrato da realizzarsi dove si trovavano i campi da tennis ai Giardini di Arco è un argomento molto sentito e del quale si discute da anni. Anche il geometra Luca Zucchelli aveva presentato un progetto di fattibilità (nella foto).
Qualora l’ipotesi si traduca in realtà si elimineranno ben 184 stalli in superficie attorno al Casinò Municipale e alla sede della Cassa Rurale Altogarda e Rovereto, davanti e dietro. Un’area che diventerebbe pedonale a tutti gli effetti e sicuramente più vivibile in termini di sostenibilità ambientale. I soldi? Si potrebbe fare basandosi su di un “project financing”, ossia una “finanza di progetto, una tecnica finanziaria innovativa volta a rendere possibile il finanziamento di iniziative economiche sulla base della valenza tecnico-economica del progetto stesso. In pratica chi finanzia valuta la capacità d’incasso di quello che si andrà a finanziare per ricavarne, logicamente, utili. Considerato che il parcheggio interrato è in cima alla “lista dei desideri” espressa dagli operatori economici arcensi agli amministratori della città nella quale operano.