Riva del Garda: “Viale Rovereto sarà a senso unico”
“Non ho mai detto che chiuderemo viale Rovereto, ma quello che vado ripetendo da anni, ossia che sarà a senso unico in direzione Riva – Brione”. Così ha detto Mauro Malfer, assessore all’urbanistica del Comune di Riva. “E la variazione viabilistica ci sarà solamente quando sarà operativo il collegamento Passo San Giovanni – Cretaccio, altrimenti chi vuole raggiungere Riva continuerà a scendere da Nago”. Malfer ci tiene a chiarire questo aspetto legato alla futura viabilità, così come ci tiene a chiarire che gli undici milioni di spesa previsti sono per tutta l’opera di riqualificazione, non solo per la pista ciclabile. “Oggi quella pensata anni orsono sul lungolago è diventata pericolosa – aggiunge Malfer – con le E-bike che sfrecciano in mezzo alla gente non va più bene. O il sistema della mobilità è integrato anche con gli altri Comuni o non si va da nessuna parte. E, preciso, gli undici milioni di spesa preventivati non sono solo per la larghezza di tre metri di ciclabile, ma per tutta l’opera, sottoservizi compresi”.
Quando si parla di opere pubbliche bisogna sempre “fare i conti” con eventuali intoppi legati alla burocrazia, ma Malfer è ottimista e vede l’anno 2025 per la realizzazione delle opere, quando il nuovo collegamento che sbuca al Cretaccio permetterà poi al flusso veicolare di scendere lungo le direttrici di San Giorgio e il tratto di Circonvallazione ovest. Col traffico veicolare, dunque, che entrerà “a pettine” dalla nuova direttrice nord-sud, ossia da Arco verso Riva. Dal Cretaccio si potrà andare verso Tenno e Ledro grazie alla circonvallazione oggi poco sfruttata. Ambientalisti e Comitati vari permettendo, va detto. In particolare i residenti di S. Alessandro i quali promettono battaglia per evitare il transito delle auto nella loro frazione.