Guida in stato di ebrezza, 8 patenti ritirate e 3 denunce nell’Alto Garda
Nella notte di sabato 23 ottobre i Carabinieri della Compagnia di Riva del Garda hanno svolto serrati controlli sulle arterie stradali del Basso Sarca finalizzati a contrastare il fenomeno della guida in stato di ebrezza, in particolare da parte dei giovani.
A partire dalle ore 22 sono state impiegati i militari delle Stazioni Carabinieri di Arco e Dro, con dieci Carabinieri divisi su cinque pattuglie con auto e moto.
I controlli, protratti per tutta la notte, si sono concentrati nelle vicinanze di locali notturni, quelli più frequentati dai giovani, fra Pietramurata e Arco. In supporto ai Carabinieri anche una pattuglia della Polizia Locale Alto Garda e Ledro, con tre operatori dotati di etilometri.
In totale le persone controllate sono state 111 e 57 i controlli con l’etilometro.
In tutto sono state emesse 12 contravvenzioni al codice della strada mentre 8 sono state le patenti ritirate (a sei uomini e due donne) e 3 le persone deferite in stato di libertà alla competente Procura della Repubblica, per guida sotto l’influenza dell’alcool, poiché il tasso alcolemico dei soggetti superava i limiti di legge. Il più giovani dei sanzionati aveva 18 anni.
In una occasione si è anche proceduto al sequestro di una moto di grossa cilindrata sulla quale circolava un motociclista con un tasso alcolemico prossimo ai 2 grammi di alcol per litro di sangue.
Sono stati sanzionati anche tre automobilisti che hanno tentato di sottrarsi ai controlli dei Carabinieri con una pericolosa manovra di inversione di marcia su striscia continua.
Rimane alta l’attenzione dei Carabinieri nei controlli alla circolazione stradale ed analoghi servizi seguiranno anche nelle prossime settimane. L’invito alla cittadinanza è, come sempre, di non mettersi alla guida dopo aver assunto bevande alcoliche o sostanze stupefacenti, le quali limitano le capacità di attenzione e concentrazione. La guida in stato di alterazione è tra le principali cause degli incidenti stradali gravi e mortali, in particolare fra i giovani.