“Comunità energetiche, bisogna fare presto”

Redazione24/10/20223min
energiaverde clima

 

“Di fronte alla crisi energetica e alla necessità di rispondere ai cambiamenti climatici, che sono innegabili, occorre agire in fretta. Dobbiamo farlo in particolare per le nuove generazioni, sfruttando tutti gli strumenti a disposizione, a cominciare da quelli che nella nostra realtà territoriale abbiamo messo in campo valorizzando la nostra autonomia speciale. Gli incentivi per il fotovoltaico, ad esempio, e sulle comunità energetiche. Su questo ultimo punto però occorre che a livello nazionale vengano approvati al più presto i decreti attuativi, che ci consentiranno di poter partire a regime con questa soluzione chiave per la riduzione dei costi dell’energia a beneficio di famiglie e imprese”. È il messaggio condiviso da Mario Tonina, vicepresidente della Provincia e assessore all’urbanistica, ambiente e cooperazione, intervenendo alla terza edizione del Forum Regionale per lo Sviluppo sostenibile.
Nel suo intervento, Tonina ha sottolineato l’impegno del Trentino sui temi dello sviluppo sostenibile, illustrando tutti i passi compiuti e quelli da compiere.
La Strategia provinciale per lo sviluppo sostenibile (Spross) approvata nell’ottobre 2021 dalla Giunta, ha ricordato il vicepresidente, individua 20 obiettivi che conciliano sviluppo ed ecosistema e che orientano tutti i programmi e le decisioni dell’Amministrazione.

In coerenza con la Strategia c’è poi il Programma Trentino Clima 2021-23, finalizzato ad elaborare l’azione provinciale per la mitigazione e l’adattamento cambiamenti climatici. Tonina ha quindi sottolineato la forte collaborazione con l’Agenzia provinciale per la protezione dell’ambiente, che si occupa di valutazioni ambientali, e l’ulteriore passo in avanti dato dal fatto di richiedere che i disegni di legge approvati dalla Giunta nei diversi settori siano coerenti proprio con la Spross.
L’integrazione alla Legge sull’energia, riconoscendo alla Provincia un ruolo di promotrice della nascita delle comunità energetiche e istituendo l’elenco di questi organismi chiave, oggetto anche di un accordo con la Federazione trentina della Cooperazione finalizzato a promuoverle.
L’approvazione della legge provinciale 4 del 2022 che semplifica l’installazione degli impianti da fonti rinnovabili, tra cui il fotovoltaico.
Il lavoro con gli enti territoriali e i Bim per i contributi sull’installazione, che ha portato al varo del progetto “Fotovoltaico per le famiglie”, una risorsa utile per la popolazione in un momento di crisi energetica.
“Le iniziative – ha concluso Tonina – sono tante, perché a questi obiettivi di sostenibilità crediamo veramente. Non c’è una ricetta univoca. Sono i territori e i cittadini chiamati ad essere protagonisti. Il successo lo raggiungiamo solo con il gioco di squadra”.

 


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