ALBINO MARCHI A “RUOTA LIBERA” SULL’EX SINDACO PAOLO MATTEI

“La coerenza ci vuole”. Chi conosce il presidente dell’Associazione Sportiva Dilettantistica Albino Marchi sa che, sulla lingua, peli non ne ha. Dove c’era da dire “la sua” in passato ma anche oggi, non si è mai nascosto dietro a un dito, anzi, è sempre stato in prima fila. In merito alla “candidatura” dell’ex sindaco di Arco Paolo Mattei per la presidenza della Fondazione ha rilasciato dichiarazioni che non si prestano a diverse interpretazioni, bensì sono molto chiare e semplici: “onesta e coerenza” ha detto Marchi, e queste due qualità sono richieste per amministrare bene.
“Mattei – ha incalzato Marchi – si è dimesso dal suo mandato per interessi personali legati alla sua professione, dimenticandosi dell’impegno preso con i suoi elettori. Oggi si ripresenta in qualità di super manager del “risolvo tutto io”, seconda incoerenza da parte di chi si ripresenta sulla scena con l’intenzione di curare il proprio orticello. Uno si rende disponibile fino in fondo, e lo fa senza interessi personali”.
Marchi aggiunge che non c’è nulla di personale con l’ingegner Mattei, tra l’altro persona che lui stima, ma la scelta dell’attuale primo cittadino Alessandro Betta di fare il nome di Mattei per la presidenza della fondazione proprio non la “digerisce”. Alla voce di Marchi si è legata anche quella di un cittadino arcense (Ettore Bresciani) con una lettera al quotidiano L’Adige nella quale esprime le stesse perplessità su Mattei e la scelta di Betta, addotte da Marchi nella sua intervista.
Frattanto la raccolta dei curriculum per il rinnovo del Cda della Casa di Riposo “Fondazione Comunità di Arco” si è chiusa nella giornata di mercoledì 4 aprile. La settimana prossima avrà inizio lo spoglio definitivo dal quale emergeranno i sette consiglieri (5 nominati dal sindaco e 2 dalla parrocchia) tra cui il nuovo presidente della Fondazione che prenderà il posto dell’uscente Roberto De Laurentis.