Confesercenti, la Provincia è al fianco delle categorie economiche
La Provincia è al fianco delle categorie economiche di fronte alle sfide che segnano il nostro presente e che hanno caratterizzato il nostro recente passato. Lo scopo è una crescita dell’intero “sistema Trentino” attraverso il dialogo con tutte le parti sociali e la valorizzazione del nostro impianto autonomistico, fornendo risposte peculiari di questo territorio che altrove non si concretizzano. Innovazione e “persona al centro” sono i paradigmi attorno ai quali lavorare insieme, pubblico e privato, per un progresso soprattutto di carattere sociale.
Se n’è parlato all’assemblea elettiva provinciale di Confesercenti, che ha nominato all’unanimità Mauro Paissan (già vicepresidente) nuovo presidente dell’associazione.
Al dibattito pubblico col nuovo presidente hanno partecipato anche gli assessori Provinciali all’artigianato, commercio, promozione, sport e turismo e quello allo sviluppo economico, ricerca e lavoro.
Il tema del caro energia ha aperto il dibattito. Una sfida che giunge dopo anni già particolarmente difficili per tutte le categorie economiche; a questo tema la Provincia ha voluto rispondere rapidamente. L’assessore ha ricordato che in Trentino vengono ideate e implementate iniziative a sostegno del tessuto economico e della comunità che sono peculiari del nostro territorio. Va tenuto presente che il “sistema Trentino” è collegato al contesto nazionale, come accaduto nel 2020 per quanto riguarda le chiusure legate al turismo.
Nel proprio intervento, l’assessore allo sviluppo economico, ricerca e lavoro ha ricordato come a partire dal marzo 2020 ci siamo trovati di fronte sfide molto pesanti fra le quali il Covid, il problema dei materiali e il caro energia: sfide che sono diventate pesanti problemi economici da affrontare. La Provincia ha puntato molto sull’innovazione, al centro del dialogo con Confesercenti e con tutte le associazioni di categoria e le parti sindacali.
Proprio in tema di innovazione, durante la pandemia il commercio elettronico è cresciuto particolarmente, spingendo a pensare a uno sbocco digitale agile, sostenibile che creasse un ecosistema per il commercio trentino. Sul piano della semplificazione, si intende puntare a una vera transizione digitale superando le lentezze che non sono presenti solo nella burocrazia del settore pubblico, ma talvolta anche nel privato.
Due le principali sfide da affrontare, invece, secondo il nuovo presidente di Confesercenti del Trentino Mauro Paissan. Una di breve periodo, con la crisi energetica giunta dopo gli anni della pandemia; l’altra di lungo periodo, con particolare riferimento a temi dei quali – ha detto Paissan – si parla da anni: sburocratizzazione, cuneo fiscale, accesso al credito, pressione fiscale. Questioni rispetto alle quali il neo presidente chiede a tutti gli interlocutori, pubblici e privati, un impegno straordinario per giungere in tempi brevi a soluzioni concrete.