Viabilità di Varone, lunedì 19 incontro in Comune

Sessanta giorni sono trascorsi da quando la viabilità è stata cambiata a Varone di Riva del Garda e le proteste si sono fatte sentire. Un cambio di viabilità che ai residenti non è piaciuto, anche se in verità qualche apprezzamento è arrivato sul tavolo dell’assessore Luca Grazioli. I contrari, tuttavia, sono in numero maggiore, e per questo l’amministrazione comunale ha istituito un Tavolo di studio e confronto sul delicato tema.

Il senso unico in via Venezia non piace, costringe i residenti a fare una sorta di “giro dell’oca”, passare per stradine (via Basone) strette e anguste, attraversare l’abitato di Ceole dove una strozzatura in pieno centro abitato non è il massimo e via dicendo.

Per questo il sindaco Cristina Santi, gli assessori Pietro Matteotti e Luca Grazioli lunedì 19 settembre incontreranno in municipio i rappresentanti delle categorie economiche, da Confcommercio a Confesercenti, dagli Artigiani, a Unat e Asat per gli albergatori, poi Confindustria e Coldiretti oltre ai vertici della Polizia Locale e, chiaramente, i portavoce dei residenti in zona. Ascoltare, ragionare, cercare la miglior soluzione possibile e metterla in atto. Questo è l’intento, ma si sa, come per tutte le cose, che le idee sono diverse tra loro, e chi apprezza una cosa troverà sempre un’idea contraria.

Oltre a via Venezia l’argomento viabilità interessa via Mazzano, una salita stretta dove la cementificazione è stata lasciata “crescere” senza pensare al futuro viabilistico. L’amministrazione comunale è alla ricerca di soluzioni funzionali alla sicurezza delle persone e la loro vivibilità e fare delle scelte per superare l’immobilismo degli ultimi anni. Via Venezia era assurta ormai ad una sorta di “pista” ha detto il sindaco alla stampa, dove la sicurezza di pedoni e biciclette era diventata insostenibile. Oggi, dunque, proprio per una migliore sostenibilità si è deciso di attuare un cambiamento sperimentale i cui risultati saranno valutati.