Estate e ferragosto in tono minore a Lagolo

Si è rianimata nelle giornate di ferragosto anche la località di Lagolo, quella che nel passato costituiva la punta di diamante del turismo estivo in Valle dei Laghi. Per la verità si è notata la scarsa la frequenza per un turismo stanziale, mentre rimane un costante afflusso nel fine settimana, grazie alla balneazione nel pittoresco laghetto. L’elemento negativo più evidente di questa stagione è stato la chiusura del chiosco “il Clandestino” a causa della vertenza giudiziaria insorta fra l’amministrazione comunale di Madruzzo, proprietaria dell’area, e il gestore/proprietario Vincenzo Procopio.
In questi anni, in una evidente situazione di decadenza della località con la forzata chiusura delle strutture alberghiere e di qualche attività sportiva,
il lago costituiva il fiore all’occhiello dell’offerta turistica di Lagolo grazie alla nuova spiaggia creata dal comune di Lasino una ventina d’anni fa. Considerato che rimane ancora il luogo più gettonato della amena località per questa forma di turismo del fine settimana, si sono rianimate un po’ anche le due piccole spiagge sulla sponda orientale, una comunale sul territorio di Calavino e l’altra privata su quello di Lasino, in virtù anche di un nuovo punto di ristoro realizzato in fretta e furia su quest’ultima da parte del nuovo proprietario dell’ex-albergo Floriani, in fase di ristrutturazione.
In queste settimane il comune di Madruzzo, per sopperire alla grave lacuna della chiusura del “Clandestino”, ha attivato il bando per realizzare un punto ristoro mobile, che però lascia il tempo che trova in quanto ormai in ritardo sulla stagione stiva. Ad animare un po’ l’attività della località è ancora la struttura polivalente comunale del Parco delle Feste, costruita dall’ex comune di Calavino nel 2008 nell’ambito del patto territoriale del Bondone, per l’organizzazione di qualche festa da parte delle associazioni del fondovalle, ma siamo ben lontani dalla vera e partecipata manifestazione del “Rebalton dei pòpi” di alcuni anni fa, organizzata dall’U.S. Calavino.