“Attenzione al caldo, avremo più di 35 gradi”. I consigli per combatterlo a casa e al lavoro
La Protezione civile del Trentino ha attivato il proprio sistema di allerta provinciale per temperature elevate, alla luce delle previsioni di MeteoTrentino. Fino a lunedì 25 luglio le temperature faranno registrare valori molto sopra la media a tutte le quote. Lo zero termico in libera atmosfera supererà i 4.500 metri; in molte zone dei fondovalle a bassa quota le temperature massime supereranno i 35 gradi centigradi e le minime non scenderanno sotto i 20 gradi (notti tropicali). Nei bassi strati, nelle ore più calde, sarà probabile l’aumento della concentrazione di ozono.
Cosa fare contro il caldo:
Bere molta acqua (almeno 10 bicchieri al giorno) o altre bevande a temperatura ambiente;
fare pasti leggeri, scegliendo cibi ricchi di acqua e sali minerali come frutta, verdura, minestre e minestroni non troppo caldi e cibi privi di grassi come la pasta, il pesce, invece che la carne e i formaggi. Anche il gelato è concesso, ma quello alla frutta;
se viene fame tra un pasto e l’altro, mangiare frutta, ricca di acqua e sali minerali;
ridurre l’attività fisica;
fare attenzione ai condizionatori: sono utili ma è bene non creare uno sbalzo di temperatura troppo elevato. Bene, invece, il deumidificatore;
nelle abitazioni, oscurare le finestre orientate verso il sole nelle ore diurne e tenerle aperte durante la notte;
sono di aiuto bagni, docce e, se la persona è immobilizzata a letto o in carrozzina, spugnature;
fare attenzione all’abbigliamento (la persona anziana in genere ha la tendenza a “coprirsi” troppo): preferire vestiario ampio che non ostacoli la traspirazione, di colore chiaro, di cotone o di lino;
coprirsi il capo all’esterno e usare gli occhiali da sole.
Oltre a questi comportamenti basilari è necessario tenere a mente cosa non fare (non esporsi al calore, evitare bevande ghiacciate e cibi fritti o piccanti ad esempio) e fare attenzione ai sintomi della disidratazione e dei colpi di calore.
In caso di necessità viene raccomandato di rivolgersi al medico di base o a un suo sostituto o al servizio di continuità assistenziale al numero 116117.
Ecco, invece, una sintesi di alcune importanti misure di prevenzione e precauzione in caso di alte temperature e attività fisiche gravose:
fare attenzione ai fattori predisponenti ad aumentare il rischio quali: età, genere, obesità, assunzione di alcool o caffeina, utilizzo di farmaci e condizioni personali di salute (es. cardiopatie);
assicurarsi di disporre di acqua fresca nelle vicinanze del posto di lavoro; viene raccomandato di bere acqua in abbondanza (almeno mezzo litro ogni ora) e frequentemente (almeno ogni 15 minuti);
controllare periodicamente le previsioni meteorologiche per le eventuali allerte, e se possibile tenerne conto, programmando in funzione del clima e della pesantezza del lavoro svolto, frequenti periodi di pausa per riposare e assumere bevande in luoghi adeguati;
se risulta opportuno, variare l’orario di lavoro per sfruttare le ore meno calde, programmando i lavori più pesanti nelle ore più fresche e fare in modo che nelle ore più calde e soleggiate i lavoratori non si trovino in modo continuativo nei locali più caldi;
prevedere per i nuovi addetti e per quelli assenti per più di una settimana un periodo di acclimatamento, con pause più frequenti e incrementi graduali del carico di lavoro;
prevedere un controllo periodico per i lavoratori esposti al rischio di stress da calore aggravati dall’uso di indumenti protettivi e alte temperature;
utilizzare indumenti leggeri e traspiranti; per i lavoratori esposti al sole adottare indumenti di colore chiaro e copricapo (non esporre la pelle direttamente ai raggi solari) e proteggere le parti esposte con crema solare.